San Marco Argentano (Cs), Progetto Comune discute di lavoro con l’assessore regionale Carlo Guccione

Il gruppo consiliare Progetto Comune si è fatto promotore di un proficuo incontro pubblico a San Marco Argentano sulle tematiche del lavoro con l'assessore regionale Carlo Guccione. La promessa di un futuro appuntamento lasciato ai consiglieri comunali in campagna elettorale, quando l'esponente del governo regionale era stato ospite nella sede del gruppo, è stato dunque mantenuto dopo la sua elezione e la nomina in giunta. A dare il benvenuto all'assessore sono stati i consiglieri Antonio Lanzillotta (capogruppo), Paolo Cristofaro e Annalia Incoronato (Glauca Cristofaro era assente per motivi di salute). "Il problema del lavoro –hanno rimarcato- coinvolge molti giovani che non riescono a farsi una famiglia senza un'occupazione stabile; nella zona industriale del Fullone, tra l'altro, ci sono molte aziende che hanno chiuso e altre che hanno licenziato anche nostri concittadini determinando una situazione non facile che impone alle istituzioni di guardare attentamente cosa accade e prendere tutti i provvedimenti utili ad aiutare le famiglie. Avere un lavoro significa avere giovani meno condizionati e che saranno in grado di scegliere la classe dirigente con più serenità". Al fine di favorire un confronto serio con l'esponente del governo regionale sono intervenuti Antonio Bianchino (Giovani Democratici) ed Emilio Di Cianni, lavoratore in mobilità in deroga che ha esposto all'assessore Guccione i problemi relativi alla sua categoria. "Chiediamo politiche attive e più controllo sui lavoratori perché molti fanno lavori in nero e non è corretto. Noi non vogliamo sussidi –ha detto Di Cianni- ma chiediamo lavoro e la possibilità di dare un contributo alla collettività". L'assessore Carlo Guccione nel suo intervento ha spiegato le opportunità del fondo unico per l'occupazione e la crescita: il fondo per il microcredito è destinato al sostegno delle iniziative per l'autoimprenditorialità; il fondo per l'occupazione consente ai giovani di trovare degli sponsor e le aziende che li assumeranno dopo i sei mesi di tirocinio potranno godere di notevoli benefici fiscali; il fondo approdo è dedicato a giovani donne professioniste che vogliano avviare un'attività professionale. "Dal 7 aprile saremo operativi con Garanzia Giovani", ha assicurato l'assessore al Lavoro, sottolineando l'importanza della formazione continua che sarà obbligatoria e il carico che la Regione è pronta ad assumersi nell'accompagnare i giovani in questo percorso. Si ragionerà in termini di "un piano regionale del lavoro, e non di singoli interventi, alle quali agganciare le risorse comunitarie"."In una delle prossime giunte –ha annunciato Guccione- presenteremo una proposta di legge per vendere o fittare i terreni incolti della Regione Calabria, circa ventimila ettari, sulla scia dell'iniziativa del Ministro Martina". Un'altra occasione per i giovani di investire nell'agricoltura moderna e fare innovazione in questo campo.