Castrovillari (Cs), ecco il #welfarecomune per contrastare le cifre del declino

"Alla città di Castrovillari serve una scossa per fronteggiare la crisi e uscire dal torpore istituzionale. Il piano #welfarecomune del nostro Movimento entra "a gamba tesa" sulle quotidiane difficoltà delle famiglie, dei cittadini e delle imprese". é quanto dichiarano gli esponenti del movimento Partecipa Calabria, Cosimo Milanese e Pierluigi Zicari.

"Con Partecipa Castrovillari – precisano Milanese e Zicari – il nostro movimento ha deciso di contaminare anche il Palazzo della Politica comunale con il progetto #welfarecomune, un piano di proposte concrete che restituisca ai castrovillaresi un ruolo di protagonismo che meritano. In questo, siamo ostinatamente convinti che la direzione più auspicabile sia la condivisione e la costruzione di una vasta area di partecipazione democratica di espressioni movimentiste attive sul territorio, non autoreferenziali o inconcludenti. In questo quadro, la proposta di Partecipa Castrovillari non lascia spazio a dubbi, interpretazioni o, peggio ancora, strumentalizzazioni".

Partendo da alcuni indicatori prioritari di certificazione del declino sociale ed economico della città – continua la nota di Partecipa Castrovillari – è stata messa in campo una terapia shock sulla quale chiedere la condivisione attenta dei cittadini. Cinque le proposte prioritarie del #welfarecomune di Partecipa Castrovillari i cui contenuti verranno illustrati puntualmente nei prossimi giorni: in primo luogo, una task force sui fondi europei, vista la complessità sia tecnica che amministrativa, per intercettare maggiori finanziamenti comunitari che sono diventati un fattore fondamentale di sopravvivenza per le amministrazioni comunali e che, ad oggi, resta un problema rilevante per il governo locale di Castrovillari. In secondo luogo, - precisano ancora gli esponenti di Partecipa Castrovillari – il jobCity che riguarda l'assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato di soggetti inoccupati e/o disoccupati attraverso agevolazioni alle imprese localizzate nel territorio del Centro per l'Impiego di Castrovillari. E, ancora, l'adozione del Bilancio Partecipato per far decidere direttamente i cittadini sull'utilizzo e la destinazione di una quota delle risorse del Comune nelle aree e nei settori nei quali l'Ente ha competenza diretta. Infine, l'attuazione del reddito minimo garantito familiare, sostegno economico concreto per fronteggiare il disagio economico causato dalla perdita di liquidità e di potere di acquisto da parte delle famiglie e riaccendere i motori della crescita per gli esercizi commerciali considerato che le spese di prima necessità dei nuclei familiari saranno vincolati alle attività operanti nel territorio comunale.