Il 28 marzo anche a Rossano (Cs) l'Earth Hour

L'Earth Hour, l'Ora della Terra istituita dal WWF nel lontano 2007, ritorna a far tappa a Rossano. Grazie all'impegno della sezione Rossano – Fascia Jonica appartenente alla nuova OA WWF Calabria Citra infatti il prossimo 28 marzo anche in terra bizantina sarà celebrata l'ora dedicata alla terra per ricordare l'importanza della lotta ai cambiamenti climatici. Per l'occasione il WWF ha potuto contare sul patrocinio dell'Amministrazione Comunale e sul supporto di tante associazioni (Terra e Popolo, Atmosfere Bizantine, Club Trekking Rossano, RiCrea Rossano e Carpe Diem) che hanno deciso di spendersi in questo gesto che ha un valore simbolico ed intende celebrare, insieme ad altre centinaia di città sparse in tutto il mondo, quel rispetto silenzioso che tutti noi dovremmo portare alla Terra e al nostro ambiente. L'appuntamento è per sabato 28 marzo alle ore 19 in piazza Steri, luogo simbolo dell'Earth Hour dello scorso anno. Dalla piazza alle 19,30 partirà una fiaccolata che si muoverà fra le vie del borgo antico per poi concludersi presso la chiesa di San Marco. E' questo, infatti, il monumento che il WWF ha scelto per il 2015 e che dalle 20,30 alle 21,30 sarà oscurato dallo spegnimento delle luci e illuminato solo dalle candele dei partecipanti. "Un simbolo identitario della storia rossanese che per un'ora rimarrà senza luci, come centinaia di monumenti dall'America all'Australia, a simboleggiare la lotta contro i cambiamenti climatici cui tutti dovremmo prendere parte. Un'ora di riflessione sotto l'austera e antica chiesa cui come WWF Rossano – Fascia Jonica invitiamo tutta la cittadinanza e tutto il territorio; inviti che porgeremo anche sabato mattina quando lo spezzone WWF sarà presente alla manifestazione NoTriv di Corigliano. Quello che ci auguriamo è che possa passare il messaggio che accompagna questa manifestazione: siamo la prima generazione che ha a che fare con il cambiamento climatico ma siamo anche la generazione che ha i mezzi per combatterlo" è scritto in una nota stampa del WWF.