Operaio morto in cantiere A3 nel cosentino, la Cgil: "Calabria isolata dal resto del Paese"

La disposizione del sequestro del viadotto Italia dove ha perso la vita il giovane lavoratore Adrian Miholca, disposto dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, porterà necessariamente ad un iter procedurale che richiederà un tempo indeterminato per tutte le verifiche tecniche che andranno fatte con scrupolo e rigore: "E' del tutto evidente che l'incidente che ha determinato il cedimento della campata che è andata a poggiarsi su uno dei piloni del viadotto non può allo stato garantire la sicurezza dei lavoratori nei cantieri e degli automobilisti. Di fatto la Calabria è isolata dal resto del Paese e se tale situazione dovesse perdurare a lungo, in assenza di una viabilità alternativa, metterebbe in ginocchio l'intero sistema economico-sociale e istituzionale delle regioni del mezzogiorno e del territorio. Riteniamo opportuno, pertanto, che il Governo Nazionale e Regionale assumano nello specifico una iniziativa tesa a convocare un tavolo di crisi con Anas, Prefettura, il contraente generale, le istituzioni locali e le parti sociali" è scritto in una nota della Cgil Pollino-Sibaritide-Tirreno.