Cosenza, parte la protesta degli operatori sanitari dell'ospedale "Annunziata"

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Il Sindaco Mario Occhiuto in testa al corteo che sta per partire a Cosenza nella giornata di manifestazione prevista per oggi con lo sciopero degli operatori sanitari dell'Ospedale "Annunziata".

La situazione grave in cui versa l'ospedale cosentino è resa ancor più drammatica dal blocco del turn over, dall'assenza di un Commissario per la sanità, dall'indifferenza in generale del Governo nei riguardi della sanità cittadina e regionale.

Alla protesta stanno partecipando tutte le organizzazioni sindacali. Il personale che ha aderito allo sciopero sfilerà in corteo per le vie principali di Cosenza per poi concludere la manifestazione in un cinema dove sarà esaminata la situazione dell'ospedale di Cosenza. Nei giorni scorsi, a causa dei turni intensi, tre medici hanno avuto dei gravi malori. A Cosenza, secondo la Cisl, sono in servizio 350 medici rispetto ai 650 previsti e 450 infermieri rispetti a 700.

Le organizzazioni sindacali hanno invitato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a visitare l'ospedale di Cosenza "per toccare con mano la situazione di disagio vissuta da tutto il personale della struttura".

Assente Oliverio, che ieri pur manifestando la sua vicinanza e solidarietà agli operatori "per il grave disagio in cui sono costretti" aveva annunciato di non partecipare alla protesta per "non apparire strumentale e anche per senso di rispetto della funzione istituzionale che mi hanno affidato i calabresi".