Cosenza, il Movimento 5 Stelle promuove dibattito sui "frutti dimenticati"

Quello costituito dai frutti dimenticati è realmente un grande tesoro che il nostro territorio non può permettersi di perdere. L'evento organizzato domenica pomeriggio dal Meetup Cosenza "Amici di Beppe Grillo" è un'ottima iniziativa per riportare alla luce tutti quei prodotti che storicamente hanno costituito una ricchezza in termini socio economici per la Calabria. Una risorsa che merita maggiore tutela, valorizzazione e promozione. Questo tipo di manifestazioni, costituiscono la strada giusta da intraprendere per il rilancio di "frutti e semi speciali" anche come volano per il turismo gastronomico e l'economia della nostra regione. Focalizzare l'attenzione sui prodotti della nostra terra e sulla biodiversità è un ottimo metodo per aprire un nuovo dibattito sulla tutela della salute che parte sicuramente da ciò che mangiamo. In Europa con il TTIP (trattato di libero scambio UE- USA) si sta profilando il rischio di apertura a prodotti transgenici, - dice Laura Ferrara portavoce del Movimento Cinque Stelle al Parlamento Europeo - appiattendo le normative di tutela europee agli standard decisamente meno garantisti degli Stati Uniti. A Strasburgo, nella scorsa plenaria, è stata approvata inoltre la Direttiva che apporta modifiche alla Direttiva 2001/18 sul rilascio deliberato in ambiente di OGM. Una direttiva che non ha trovato il sostegno del Movimento Cinque Stelle, tenuto conto che ancora una volta si dà maggiore potere alle multinazionali e rende più deboli gli impedimenti alla coltivazione e alla commercializzazione di OGM. Ci siamo opposti a queste modifiche perché siamo dalla parte dei cittadini e del loro diritto al consumo consapevole dei prodotti alimentari.
"La biodiversità è il capitale naturale che consente la sopravvivenza delle specie e pertanto della nostra stessa vita". Queste le dichiarazioni del portavoce M5S Paolo Parentela, membro della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, anche lui presente via web al convegno dei frutti dimenticati, che ha aggiunto:"Anche se in ritardo, il Parlamento sta facendo un'importante passo avanti con l'approvazione di un disegno di legge sulla biodiversità. Testo già approvato alla Camera e che cercheremo di migliorare al Senato insieme a tutte le associazioni che da anni si battono per tutelare e valorizzare la nostra biovidersità. I nostri frutti storici e tradizionali, rischiano di essere minacciati in Calabria da inutili impianti inquinanti come potrebbe accadere a Saline Joniche con la centrale a carbone, zona molto famosa per il microclima e per la produzione del bergamotto, l'unica al mondo.
Il nuovo assessore all'agricoltura in Calabria (che al momento non esiste) potrebbe dare una mano alle nostre peculiarità, tradizioni e antichi sapori attraverso le nuove misure del PSR.
Lavoreremo per essere propositivi e costruttivi affinché la Calabria possa tornare a scommettere su se stessa". Il parlamentare calabrese del M5S ha ricordato durante il convegno la dura battaglia che sta portando avanti in parlamento per proteggere e tutelare le vere sentinelle della biodiversità: le api. Minacciate dalle monocolture, dai pesticidi, da parassiti e insetti come l'aethina tumida che sta danneggiando l'apicoltura calabrese.