Cosenza, domani nella sede di Confindustria incontro "Prove generali di ripartenza per il mercato immobiliare e creditizio"

Domattina, giovedì 27 novembre 2014, alle ore 11, presso la Sala Conferenza di Confindustria Cosenza, si parlerà di "Prove generali di ripartenza per il mercato immobiliare e creditizio". A introdurre i lavori sul tema sarà il neo Presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca, peraltro costruttore, cui seguirà il saluto di benvenuto del Presidente della sezione ANCE di Cosenza, Giovan Battista Perciaccante. A presentare numeri sull'andamento del mercato immobiliare nel primo semestre 2014, oltre a porre attente analisi su prezzi, compravendite, locazioni immobiliari, previsioni, disponibilità di spesa, domanda e offerta sul mercato di Cosenza, sarà Antonello Tramma, Area Manager per Calabria e Basilicata del Gruppo Tecnocasa. Un focus sul mercato creditizio, con un'attenta disamina sull'andamento del mercato nazionale e locale e l'illustrazione di dati sui mutui in Calabria e nella provincia di Cosenza, è stato affidato al consulente del credito e del mondo assicurativo, Giuseppe Zecca, che si soffermerà sugli aspetti congiunturali e sulle dinamiche economico-finanziarie. Dai dati che vengono anticipati prima della conferenza emerge che le quotazioni delle abitazioni a Cosenza nei primi sei mesi dell'anno sono diminuite dell'1,1%. A tenere è ancora il centro città: nelle zone circostanti la centralissima Corso Mazzinisi rileva una buona domanda, che proviene soprattutto da famiglie e coppie al primo acquisto, magari aiutate dai genitori. Il trilocale, invece, è la tipologia più richiesta su cui si investirebbe una cifra compresa tra i 120 e i 130 mila euro. Le famiglie che sono alla ricerca della prima casa preferiscono zone meno centrali. Qui, le giovani coppie si sono orientate per lo più verso le abitazioni da ristrutturare per abbattere i costi e spendere intorno a 800-900 euro al mq. Da sottolineare che chi si muove sul mercato alla ricerca di un'abitazione, quasi sempre, si assicura di poter ottenere un mutuo. Il discorso si fa diverso per il mercato delle locazioni, che registra canoni in diminuzione. Mediamente, il canone mensile di un trilocale si attesta sui 400 euro, con punte di 500 euro al mese per tipologie posizionate proprio nel centro città. Per questo segmento, i contratti utilizzati sono a canone libero e transitorio, perché spesso a cercare casa in affitto sono dei lavoratori fuori sede. Sul mercato delle locazioni si muovono coloro che non riescono ad acquistare e si stipulano contratti a canone libero.