Cariati (Cs), controlli sulla rete idrica comunale

"Un'analisi in autocontrollo su tutti i punti di prelievo della rete idrica comunale affidate ad uno studio accreditato. È quanto è stato disposto a seguito del sequestro del pozzo artesiano di San Cataldo e della rete idrica di collegamento con il molo ed i pontili del porto". A darne notizia è il Sindaco di Cariati, Filippo Sero, che lo scorso 19 novembre aveva emesso, a seguito della notifica, ordinanza di chiusura dello stesso.

"Dalla relazione dell'ufficio comunale preposto – dichiara il Primo Cittadino - risulta che il pozzo in questione, realizzato nei primi anni ottanta del secolo scorso con l'avvio dei lavori del porto, aveva funzione emergenziale antincendio e veniva utilizzato eccezionalmente, e previo avviso di non potabilità, verso la struttura portuale soltanto per ristrettissimi tempi tecnici in occasione di manovre necessarie per la riparazione di guasti. Di fatto, pertanto – aggiunge Sero - la predisposizione delle condotte verso il pozzo non corrispondeva ad un utilizzo per uso potabile. Ciò nondimeno, esercitando i poteri che mi sono assegnati dalla normativa vigente in materia, ho preferito togliere ogni motivo di equivoco o di dubbio, emettendo ordinanza di chiusura del pozzo".

Con la stessa ordinanza il Sindaco ha anche disposto che l'ufficio preposto provvedesse ad ogni adempimento necessario a promuovere l'istanza di dissequestro e alla verifica delle condizioni, tecniche e giuridiche, per il mantenimento delle sole funzioni antincendio del pozzo in questione.