Cosenza, Campolo (Forza Italia): “Elezione al Consiglio Provinciale, un punto di partenza per il decollo della Sibaritide”

"A distanza di pochi giorni dalla mia elezione al Consiglio Provinciale di Cosenza, sento il dovere di ringraziare quanti mi sono stati vicini e continueranno ad esserlo. È la mia prima volta nel Palazzo del Governo della città bruzia, un ingresso certamente denso di significati e carico di emozioni. A coloro i quali, in tutto il territorio provinciale, hanno inteso esprimere la rispettiva preferenza nei miei confronti, nonché ai dirigenti, agli iscritti ed ai simpatizzanti di Forza Italia, dico solo "grazie", per la stima riposta e la fiducia accordatami. Ma un ringraziamento particolare, mi sia consentito, desidero rivolgerlo all'On. Giacomo Mancini, Assessore Regionale, per avermi sempre sostenuto, per aver creduto nel mio impegno politico e nelle mie capacità finanche a condividere le ragioni di questa candidatura". Lo afferma Gioacchino Campolo, consigliere provinciale e capogruppo FI al consiglio comunale di Corigliano. "Il risultato conseguito – prosegue –è tale da porre l'accento anzitutto sul gioco di squadra che ha sempre accompagnato il mio percorso politico; risultato da leggere come naturale epilogo di una lunga stagione di passione e impegno civile vissuta con tanti amici, tutti di giovane età come il sottoscritto e desiderosi di migliorare le condizioni di vita del territorio nel quale si vive e si opera. Una stagione che affonda le sue radici sin da quando, ancora studenti, ci si affacciava alla vita politico-amministrativa della propria città, Corigliano Calabro, sempre nelle fila del Centrodestra.
Da allora di anni ne sono passati, così come di soddisfazioni e di rimpianti, di gioie e di dolori: le campagne elettorali e la militanza in Alleanza Nazionale, la presenza all'Università della Calabria e l'impegno per il diritto allo studio, le "battaglie" svolte in chiave comunale sotto un'egida civica, dapprima come Movimento "Ami.Co." e poi come Movimento "Liberi Ausoni", culminate con la mia candidatura a Sindaco di Corigliano lo scorso anno e l'attuale presenza in Consiglio Comunale. Anni trascorsi all'insegna dello spirito di aggregazione e di una sana determinazione a fare sempre meglio e sempre più, consci che essere giovani significa necessariamente divenire attori del cambiamento e non supini spettatori dello status quo.
Oggi, alla luce di queste considerazioni, mi ritrovo ad iniziare una nuova "avventura", tra nostalgia e voglia di fare. Pertanto, nel ringraziare di vero cuore coloro i quali sono stati al mio fianco sin dagli albori, non posso che dirmi orgoglioso e fiero di andare a rappresentare l'Area Urbana Corigliano-Rossano, l'intero Comprensorio della Sibaritide, tutti i Comuni dello Ionio cosentino nel nuovo Consiglio Provinciale, e le annesse aspettative delle rispettive popolazioni.
Mi conforta la competenza e la grinta del neo-Presidente Mario Occhiuto, grazie al quale, in primis – rimarca il consigliere provinciale – è stata conseguita la storica vittoria del Centrodestra all'Ente Provincia. Sono certo che grazie alla sua lungimiranza si potranno portare a casa tangibili benefici per questa vasta area di territorio, che legittimamente chiede sviluppo, occupazione, infrastrutture, politiche per l'ambiente, il sociale e la cultura e sostegno a settori trainanti per l'economia locale, quali la pesca e l'agricoltura.
Il mio impegno sarà unicamente incentrato in questa direzione: dal decollo del Porto di Corigliano alla realizzazione dell'Aeroporto della Sibaritide, dall'effettiva valorizzazione dell'Area Urbana Corigliano-Rossano alla costituzione del Consorzio Turistico Sibarita, non disdegnando qualsiasi proposta e idea che vada in questa direzione. Pertanto, è da subito che chiedo la collaborazione di tutti i Cittadini, poiché sarò grato di accogliere consigli e ricevere suggerimenti su tematiche e problematiche d'interesse collettivo.
Il ruolo istituzionale che mi accingo a svolgere sarà come un libro aperto. Ogni tappa di tale percorso – conclude Campolo – sarà all'insegna della trasparenza e costante sarà il rapporto con le Comunità, tramite il contatto umano e mediante i mass-media. Un compito che, con umiltà e caparbietà, cercherò di svolgere non con l'ottica di un punto d'arrivo per ambizioni politiche personali, bensì quale punto di partenza per scrivere insieme il futuro della propria terra".