Elezioni Provinciali, i consiglieri comunali di Rende (Cs): "Occchiuto nervoso, vede nemici dappertutto"

"Mario Occhiuto dimostra ancora una volta di non saper reggere la pressione della competizione. Conferisce patenti di illegittimità ai suoi avversari dimostrando un nervosismo esagerato.
Possiamo umanamente comprendere il disagio di chi pensava ( non si sa in base a quale diritto poi..) di essere l'unico candidato alla Presidenza della Provincia, ma la democrazia si basa sul confronto e non sugli insulti volgari". Lo affermano i consiglieri comunali di Rende Mario Rausa, Annarita Pulicani, Mario Bartucci, Mario Bruno, Serena Russo.

"Evidentemente sull'umore del Sindaco pesano le gravissime condizioni economiche in cui versa il commune di Cosenza, da lui amministrato da oltre tre anni, dopo che la Corte dei Conti gli ha bocciato l'adesione al predissesto.
Occhiuto parla il linguaggio di chi non ha argomenti di discussione. Manna discute di edilizia scolastica e di lavori pubblici, di attenzione alle macroaree e ai territori, Occhiuto vede nemici dappertutto .
Manna è libero ed indipendente e cerca di superare contrapposizioni sterili per un'elezione di secondo livello. Occhiuto prima si fa candidare ufficialmente da Forza Italia e poi si nasconde nelle liste civiche, quasi a vergognarsi di un partito che in provincia conta su amministratori validi e capaci.
Lo fa perché è abituato, come è accaduto a Cosenza il 2011, a farsi eleggere con i voti degli altri ( leggi Gentile).
Candidarsi a rappresentare tutti è un esercizio difficile per Occhiuto, il quale anziche discutere a viso aperto butta il pallone fuori dal campo, denotando un'impulsivita che mal si adatta a ruoli istituzionali di garanzia e terzietà."