Castrovillari (Cs), dal 19 settembre "Civita..nova" e poi i "I sentieri del gusto"

Nel cuore della città per viverla completamente. Potrebbe essere definita anche così la bella manifestazione , "Civita...nova vivere il centro storico", giunta alla sesta edizione e in programma, quest'anno, dal 19 al 21 settembre nel rione civita, la zona antica quanto ricca di testimonianze di Castrovillari.
L'appuntamento è stato presentato alla stampa questa mattina nella sala delle rappresentanze di palazzo Gallo, sede momentanea del Comune.
Presenti per l'occasione al Tavolo il direttore artistico, Gerardo Bonifati, Paolo Salvaggio un membro della Consulta dei Saggi della Pro Loco, Maria Zanoni e Franco Pirrera di Arte 26 e del Laboratorio dialettale dell'Associazione, rappresentanti di associazioni che hanno collaborato , delle forze dell'ordine ed il Segretario Generale del comune Maurizio Ceccherini.
Proprio questi ha portato il saluto del Commissario Straordinario, Massimo Mariani, assente per altri impegni, richiamando , poi, il valore della manifestazione per la promozione del centro storico "che viene rafforzato- ha detto- dalla sinergia tra soggetti e messa in rete di azioni ed operatività condivise e partecipate". Nel suo contributo ha anche ricordato l'adesione del Comune a Wiki Loves Monuments Italia di Wikimedia per la divulgazione del patrimonio storico. Anche gli altri, da diverse angolazioni, hanno ribadito questo concetto, affermando,come più volte precisato dal direttore Bonifati, l'importanza di tale collaborazione per la crescita culturale e turistica della città che non può fare a meno di queste integrazioni determinanti.
La tre giorni , con una varietà di proposte, per ogni età, organizzata e coordinata dalla Pro Loco, con la collaborazione di diverse associazioni e soggetti, viene offerta, con il patrocinio del Comune, per promuovere proprio il patrimonio storico- artistico- culturale e architettonico di Castrovillari nonché, grazie pure all'Associazione culturale "Aldo Schettini" con i suoi "Sentieri del Gusto" ed alla scuola Europea Sommelier d'Italia e alle associazioni culturali Sifeum e Mystica Calabria che portano la prima edizione del Wine Festival Art, il vino nell'Arte, le produzioni tipiche e le attitudini degli uomini e donne di questa comunità che si fanno conoscere e si affermano, anno dopo anno, con iniziative di tale "respiro".
Momenti che saranno contrassegnati anche dai "portavoce" di quel vernacolo che rende unica ogni espressione locale del nostro idioma o "dialetto", tramandato grazie a vocaboli e modi di dire particolarissimi quanto unici, utilizzati dalla comunità per descrivere situazioni, cose o stati d'animo.
Il ricco programma così offrirà : la terza rassegna sulla fisarmonica, la seconda dell'Arte di Strada, un convegno su Pasolini, esibizioni di cori , racconti storici di fatti e personaggi tra i vicoli della Civita, percorsi artigianali e gastronomici a cura delle associazioni di categoria, ed ancora un reading musicato su "I Poeti e la Città" a cura dell'Accademia Pollineana, spettacoli del gruppo folklorico della Pro Loco di Castrovillari, un mercatino delle pulci, un'estemporanea di pittura, il ritorno piacevole degli antichi giochi popolari a cura del Gruppo Archeologico del Pollino, farse dialettali in memoria di Luigi Russo a cura del Centro Cultura e Arte 26 con Maria Zanoni, Carmen e Franco Pirrera, la proposizione di eccellenze artigianali di Calabria per ribadire le potenzialità dei nostri manufatti, una sfilata di moda a cura di Pino Bruno ed ancora una mostra di abiti realizzati dalla "sezione Moda" dell' I.P.S.S.A.E.R. di Castrovillari, percorsi sonori a cura della scuola musicale "Cilea", scorci di letture e una mostra fotografica a cura dell'associazione "Leggi che ti leggo", animazioni musicali nei vicoletti del centro storico, la seconda edizione "Muro–Movie" muto d'autore" a cura dell'Accademia Pollineana di Castrovillari in collaborazione con il Cinema Ciminelli, la mostra fotografica "Maschere e coriandoli" sulla 56^ edizione del Carnevale di Castrovillari, percorsi dedicati all'arte, alla gastronomia dedicata alla dieta mediterranea e alla musica noncheè visite serali guidate nel Museo e nella Pinacoteca del Protoconvento francescano a cura del Gruppo Archeologico del Pollino. Ma anche tanto altro ancora per affermare cosa può suscitare una comunanza d'intenti per rivitalizzare e creare interesse intorno a "tracce indelebili", come lo è il patrimonio della città.