Rossano (Cs), sequestrano 19enne e lo picchiano: tre arresti

polizianewLo hanno costretto ad allontanarsi dal posto di lavoro, lo hanno portato in campagna e poi picchiato con il calcio di una pistola. È successo a Rossano, in provincia di Cosenza, nel tardo pomeriggio di ieri, quando tre ragazzi – A.D., classe 1993, B.G., classe 1989 e N. G., classe 1991 – si sono recati all'interno di una struttura turistica dove lavorava un giovane del luogo di 19 anni e gli hanno intimato di seguirli minacciandolo.

I tre hanno costretto il ragazzo a salire sulla loro auto e lo hanno immobilizzato e preso a schiaffi e pugni, impedendogli di fare qualsiasi movimento e minacciandolo di morte.

I ragazzi si sono recati presso una strada sterrata, in una zona periferica non abitata del Comune di Rossano. Qui uno dei giovani che impugnava una pistola – poi accertata di trattarsi di una "scacciacani" - ha costretto il ragazzo ad inginocchiarsi, colpendolo alla testa per ben due volte con il calcio della pistola per poi esplodere due colpi all'altezza dell'orecchio sinistro facendolo crollare a terra.

Il ragazzo è stato poi abbandonato in strada in stato di shock, ma è stato comunque in grado di avvertire la polizia locale che è subito intervenuta, riuscendo in breve tempo ad arrestare i tre responsabili dell'aggressione.

Gli agenti della polizia di Rossano hanno rinvenuto sul luogo del pestaggio tre cartucce per munizionamento di pistola giocattolo tipo "scaccia cane", di cui due esplosi.

Alla vittima del sequestro di persona sono stati riscontrati traumi e lesioni contusivi, oltre ad escoriazioni varie.

I tre autori dell'azione criminosa, che è da ricondurre a motivi sentimentali, dopo l'arresto e terminate le formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno sono stati messi in libertà ai sensi dell'art. 121 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale.