Rossano (Cs), Rapani (FdI-An): "Sventare chiusura Tribunale"

"Non bastano le rassicurazioni generiche di un deputato per sventare la chiusura del tribunale di Rossano. Alla vigilia di un consiglio dei ministri durante il quale si varerà il pacchetto giustizia, abbiamo bisogno di certezze. Ci auguriamo che il min. Orlando porti in quella sede il decreto correttivo per evitare che il 12 settembre il tribunale chiuda definitivamente.

Proprio su questo argomento, abbiamo fatto un'interrogazione al ministro rimasta ancora senza risposta. Non stiamo parlando di una sede qualsiasi, ma di un vero e proprio presidio di legalità in una zona a forte infiltrazione mafiosa. Il tribunale ha peraltro tutti i requisiti per proseguire la sua attività, come dimostrano i dati e il numero dei processi. Invece di perdere tempo, i parlamentari "renziani" del PD facciano pressione sul premier affinché la sede di Rossano resti aperta. In assenza di queste pressioni, tutti gli incontri e le riunioni con i cittadini, giustamente preoccupati per il destino del loro territorio, costituiscono solo momenti di propaganda, piuttosto volgare, peraltro". E' quanto dichiara il capogruppo e deputato di Fdi-An Fabio Rampelli.

Alle parole di Rampelli fanno eco quelle del dirigente Nazionale e Consigliere provinciale Fdi-An Ernesto Rapani che aggiunge: "Per due lunghi anni abbiamo assistito a promesse e raccomandazioni da parte di politici di ogni schieramento, però, nulla di concreto è stato mai fatto. Forse – continua Rapani - sarebbe stata più credibile, oltre che rispettosa dei cittadini dell'intero territorio, una presa di posizione chiara almeno dei politici locali rappresentanti del territorio a livello istituzionale di ogni ordine e grado. Ribadisco ancora una volta – conclude Rapani- che una dimissione in massa dai partiti di appartenenza e dai ruoli istituzionali avrebbe potuto rappresentare una seria protesta e certamente avrebbe avuto più considerazione delle promesse e delle rassicurazioni".