Restano inalterate le tariffe base del Comune di Corigliano Calabro (Cs)

l risanamento delle casse comunali e la valorizzazione del patrimonio e dei servizi al cittadino passa inevitabilmente dalla rivisitazione delle tariffe vigenti, ispirandosi a criteri di maggiore equilibrio, soprattutto a tutela delle fasce sociali meno avvantaggiate.

È con questo obiettivo generale che l'Esecutivo Geraci di Corigliano Calabro, attraverso una delibera di giunta approvata nei giorni scorsi, ha inteso rileggere e riparametrare al reddito degli utenti i costi per i diversi servizi, mantenendo tuttavia inalterate le tariffe base.

Pertanto, oltre determinate soglie di reddito medio alto sono previsti, a partire dal 2014, dei lievi e proporzionati aumenti, giustificati ancora una volta dalla necessità di aumentare lo scarso gettito comunale, così come ripetutamente prescritto dalla Corte dei Conti.

Questo metodo, che può essere considerato di maggiore giustizia sociale e che ritocca il precedente livellamento dei prezzi verso il basso a danno delle categorie meno benestanti, è stato seguito per tutte le tariffe a domanda individuale, dall'assistenza scolastica alle concessioni cimiteriali, proporzionando l'aumento, pur sempre contenuto, al progressivo aumentare del reddito dichiarato.

In particolare, per il trasporto scolastico, si è inteso razionalizzare il servizio, evitando sprechi e riorganizzando le corse, privilegiando le zone periferiche più esposte al disagio; per le concessioni cimiteriali è stata invece ridotta la durata minima delle stesse, da 30 a 20 anni, con conseguente riduzione della tariffa.