L’Ordine degli Avvocati di Cosenza si appresta a partecipare al XXXII Congresso Nazionale Forense

L'UAC – Unione Avvocati Cosenza esprime il proprio compiacimento per l'operato che continua a contraddistinguere il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Cosenza nelle "funzioni attinenti ai rapporti tra Consiglio e iscritti", nelle "funzioni di carattere regolamentare ed organizzativo" e nelle "funzioni attinenti ai rapporti tra Consiglio e altri enti".

E' quanto si legge in una nota diffusa dall'Associazione.

"La sua azione quotidiana, difatti, è espressione del sostrato comune indispensabile nella vita degli ordini professionali, sul quale si fondano tutte le norme nazionali ed internazionali che disciplinano la deontologia degli Avvocati. Non solo, ma, laddove è carente la disciplina statale, il nostro Consiglio interviene con un forte grado di autoregolamentazione, riuscendo a garantire, con quelle norme specifiche che sono il frutto delle sue tradizioni, l'indipendenza professionale di noi Avvocati rispetto allo Stato stesso.

Pertanto, fedele al suo ruolo di "garante della funzione sociale dell'Avvocato", il nostro Ordine Forense si appresta a rappresentare l'Avvocatura cosentina al XXXII Congresso Nazionale Forense.

Un Congresso Nazionale, – conclude la nota - che vedrà il nostro Ordine Forense pienamente consapevole di aver armonizzato le regole interne al punto tale da aver centrato l'obiettivo della realizzazione di una classe forense in grado di avere una sua unicità e specificità, valide in ogni parte del territorio europeo".