Cosenza, il Presidente della Provincia Oliverio su riordino Province: “Non sono state affatto abolite”

Si è svolta questa mattina, presso un affollatissimo auditorium "Guarasci" del liceo classico "B.Telesio" di Cosenza, l'assemblea generale del personale della Provincia di Cosenza a cui ha partecipato anche il presidente del Consiglio Orlandino Greco. L'incontro, coordinato dal Direttore Generale dell'Ente Antonio Molinari, ha avuto lo scopo di fare il punto sul momento che vive l'ente all'indomani dell'approvazione della nuova legge sul riordino delle Province. Subito dopo una breve introduzione del Direttore Generale, il presidente della Provincia Mario Oliverio ha chiarito, in particolare, alcune interpretazioni distorte sugli effetti della legge circolate nelle scorse settimane su alcuni organi di stampa locale e nazionale che hanno generato non poche "fibrillazioni" tra tutto il personale.
"Le Province –ha detto Oliverio- non sono state affatto abolite. Anzi, la legge attualmente approvata ne ha ulteriormente rafforzato le funzioni. Ciò che è stata abolita è l'elezione diretta, da parte dei cittadini, degli organi di governo provinciale che, a mio parere, è un errore e rischia di ingenerare il prevalere di diversi localismi. I presidenti ed il consiglio provinciale saranno eletti dai sindaci e dai consiglieri dei Comuni della Provincia in modo indiretto. I presidenti e le giunte provinciali attualmente in carica sono prorogati al 31 dicembre prossimo. Le Province, quindi, continuano a vivere grazie anche alle nostre battaglie. Per abolirle bisognerà modificare la Costituzione".
"Ora –ha aggiunto il presidente della Provincia di Cosenza- occorre ripartire da qui con rinnovato vigore e con la consapevolezza dell'importanza del ruolo che un ente come il nostro ha svolto in questi anni e può continuare a svolgere anche in futuro. A tal proposito, alla scadenza del nostro mandato, presenteremo ai cittadini il rendiconto della nostra azione di governo perchè abbiano, insieme a voi che siete stati il motore e i protagonisti di questa azione, piena contezza di ciò che abbiamo realizzato. Rendere conto di ciò su cui ci si è impegnati all'inizio del mandato: questo è il contenuto corretto e trasparente di una vera democrazia. Lasciamo un ente sano dal punto di vista economico e finanziario, nonostante i tagli di oltre 40 milioni subiti negli ultimi tre anni. In questi anni abbiamo realizzato scuole moderne e sicure, abbattuto i costi dei fitti, realizzato impianti sportivi in quasi tutti i comuni della provincia di Cosenza, raddoppiato il nostro patrimonio immobiliare, realizzato strade moderne e messo in sicurezza la rete stradale, cancellato definitivamente la piaga della precarietà all'interno dell'ente e, spesso, anche quando non ci è stato richiesto, siamo andati oltre le nostre stesse competenze".
"Fate in modo –ha concluso Oliverio- che il motore non si fermi, che l'anima di questa macchina non si appanni e continui ad essere sempre vicina ai problemi e alle esigenze dei territori e delle popolazioni amministrate. Svolgete il vostro lavoro sempre con rigore e nel rispetto della legalità, con l'orgoglio di appartenere ad un ente sano ed utile al territorio. A voi e alle vostre famiglie auguro una Pasqua serena".