Svolta conferenza del Programma di Previsione e Prevenzione dei Rischi della Provincia di Cosenza

Si è svolta oggi presso l'Auditorium "Guarasci" del liceo classico "B. Telesio" di Cosenza la Conferenza di Pianificazione per l'esame del Documento Preliminare dell'aggiornamento del Programma di Previsione e Prevenzione dei Rischi (PPPR) e del Piano di Emergenza della Provincia alla quale sono stati invitati a partecipare gli Enti territorialmente interessati, le Istituzioni, le Autorità con specifiche competenze in materia ambientale e i Soggetti del pubblico interessati all'iter decisionale.

La Conferenza è finalizzata a valutare il Documento Preliminare dell'aggiornamento del Piano e si deve concludere, a partire dall'incontro odierno entro 150 giorni durante i quali gli Enti ed i soggetti intervenuti possono presentare proposte e memorie scritte, anche su supporto magnetico, ove risultino pertinenti all'oggetto del procedimento.

Alla Conferenza, presieduta dal presidente Mario Oliverio e coordinata dal Direttore Generale della Provincia di Cosenza Antonio Molinari, sono intervenuti gli ingegneri Gianni Greco, responsabile del procedimento, Pietro Mari, Progettista e Coordinatore del Gruppo di Lavoro, il dott. Carlo Tansi, referente scientifico del CNR-IRPI, partner della Provincia nella redazione del Programma.

"Questo importante strumento di pianificazione –ha dichiarato il presidente della Provincia di Cosenza- non si limita ad un'analisi dei rischi territoriali sia naturali che antropogenici, ma individua anche strategie di intervento e priorità su cui basare una programmazione di area vasta, indispensabile in un territorio fragile come quello calabrese, per programmarne lo sviluppo sia urbanistico che economico. A tal proposito, attraverso un uso appropriato delle notevoli risorse previste dai finanziamenti comunitari per il periodo 2014-2020, si potrà intervenire concretamente sulla messa in sicurezza e sulla salvaguardia del territorio, ben sapendo che il settore potrà innescare processi virtuosi anche di natura occupazionale".

"Invito –ha concluso Oliverio- tutti gli enti e i soggetti partecipanti alla conferenza di Pianificazione, a far pervenire proposte, idee progettuali e precisazioni, per arricchire il programma che tanto più sarà efficace quanto più sarà conosciuto e condiviso dai soggetti interessati allo sviluppo. Sin da ora manifestiamo la più ampia disponibilità con i vari livelli che si occupano della futura programmazione comunitaria per offrire il nostro contributo sia sul piano amministrativo che politico".