Prima rubano e poi incendiano casa: tre arresti nel Cosentino

I Carabinieri di Roggiano Gravina (Cosenza) hanno arrestato tre persone, ritenute responsabili di violazione di domicilio, furto in abitazione, incendio e stalking. Lo riporta l'Agi. I fatti sono avvenuti la sera prima delle elezioni regionali del 26 gennaio scorso. Quello che sembrava un incendio accidentale era invece un atto doloso, perpetrato dopo che erano state saccheggiate alcune stanze e parte del contenuto degli armadi era stato gettato nel camino per essere usato poi come combustibile per incendiare l'intera abitazione. I Carabinieri sono riusciti a recuperare l'hard-disk del sistema di videosorveglianza della casa, grazie al quale e' stato possibile identificare le tre persone che, a viso scoperto, vi si erano introdotte. Due degli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari per i reati di violazione di domicilio, furto in abitazione in concorso e incendio. Il terzo, oltre ai delitti gia' citati, e' stato portato nel carcere di Cosenza poiche' responsabile anche del reato di stalking nei confronti della vittima, oggetto piu' volte di minacce di morte. Inoltre e' stato rintracciato dai Carabinieri nel comune di San Lorenzo del Vallo, lontano dal proprio domicilio, senza giustificato motivo, in violazione anche del decreto sulle misure urgenti in materia di contenimento dell'emergenza coronavirus, ed e' stato pertanto denunciato anche per questo reato.

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