Cosenza, Apicella: “Chiudere al pubblico gli uffici comunali”

"Negli ultimi sette giorni il numero dei positivi al test del coronavirus è salito da mille a quattromila. Ritengo pertanto urgente rivolgere un appello al Sindaco, Mario Occhiuto, affinchè, al fine di una corretta prevenzione, disponga misure di contenimento dell'utenza e la chiusura degli uffici comunali al pubblico. I dipendenti potranno attivare delle finestre SKYPE e ricevere il pubblico virtualmente oltre che telefonicamente. Basterà attivare il Settore Innovazione tecnologica affinchè si impartiscono le prime disposizioni. A quei cittadini che non hanno la posta elettronica potrà essere fornito l'aiuto per aprire le relative caselle e ricevere i documenti necessari. Tutto ciò che non è priorotario, in un momento così difficile per il paese puo' essere rinviato. Anziché attendere il verificarsi di situazioni di contagio come al Tribunale di Milano e disporne in maniera irrimediabile la chiusura, meglio intervenire con modalità di lavoro alternative e che oggi i mezzi tecnologici offrono a tutti. Nel frattempo potranno essere acquistate le mascherine protettive da fornire al personale alla riapertura e guanti monouso

Non bisogna farsi governare dalla ideologia ma procedere in maniera pragmatica. Da noi in Calabria la situazione è ancora circoscrittta ed è bene tenerla tale in quanto le nostre precarie strutture sanitarie non consentono di avere grande fiducia". Lo afferma il Consigliere comunale Annalisa Apicella.

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