Trebisacce (Cs), dal consiglio comunale ok a ordine del giorno che conferisce mandato al sindaco per chiarire alcuni aspetti della potestà contributiva del consorzio di bonifica

Il Consiglio Comunale di Trebisacce ha votato, all'unanimità, un ordine del giorno attraverso il quale incarica il Sindaco, Avv. Franco Mundo, di avviare ogni utile e opportuna iniziativa, nonché di adottare atti e provvedimenti, finalizzati a chiarire la potestà contributiva del Consorzio di bonifica su alcuni terreni, dove non sono stati eseguiti lavori di migliorie fondiarie, e in quelli montani. Al tempo stesso è stato dato mandato al Sindaco di avviare iniziative politiche di coinvolgimento di tutti i comuni ricadenti nell'aria di competenza del consorzio di bonifica, interessando anche i consiglieri regionali e la deputazione calabrese per giungere ad una immediata formulazione di una proposta legislativa che elimini quello che in alcuni casi è stato definito "un ingiusto ed illegittimo balzello annuale, privo di benefici per parte dei cittadini".

Tale iniziativa nasce dalle continue denunce mosse da molti agricoltori che subiscono ormai da anni richieste da parte del Consorzio di bonifica che sottopone a tributo tutti i proprietari di terreni che ricadono nella zona di perimetrazione del consorzio di bonifica bacino dello Ionio. Va inoltre evidenziato che numerose pronunce giurisdizionali hanno dichiarato illegittimo il pagamento del tributo di miglioria fondiaria, soprattutto nei terreni dove non sono stati eseguiti interventi di natura migliorativa e di riqualificazione di strade e canali, nonché dei terreni montani che non godono da più anni di alcun beneficio fondiario da parte del consorzio di bonifica.

Il Sindaco di Trebisacce ha comunicato al Consiglio comunale la sua disponibilità ad intraprendere iniziative politiche, previo confronto con il locale Consorzio di Bonifica, nell'ambito della tutela dei cittadini e del rispetto della legge.

"Il contributo – ha dichiarato il Sindaco Franco Mundo – deve essere utilizzato per migliore i fondi e non per sostenere attività burocratiche o politiche".

--banner--