Partono a Rende i laboratori di cittadinanza attiva

Confermati anche per quest'anno i laboratori di cittadinanza attiva. È un progetto del comune di Rende, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università della Calabria, per promuovere negli istituti di istruzione superiore della città approfondimenti sui temi di maggiore attualità.
"Iniziative come questa -ha affermato a riguardo il sindaco Marcello Manna- permettono alle giovani generazioni di interagire con i luoghi della politica: è infatti necessario informare e sollecitare l'attenzione su temi quali l'inclusione, la tolleranza, l'uguaglianza".
Giunto alla terza edizione, il progetto quest'anno propone come nuovo argomento quello relativo all'ambiente.
All'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sarà affidato il compito di introdurre al tema le studentesse e gli studenti rendesi.
In un incontro con l'assessora alla ricerca e ai rapporti con l'università Marta Petrusewicz e con l'assessore all'ambiente e alla Protezione Civile Domenico Ziccarelli sono state definite nel pomeriggio di martedì le linee d'intervento che vedranno impegnato anche l'ente di ricerca.

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"Il lavoro fatto in sinergia tra comune, Università e istituti d'istruzione superiore ci porta a superare una lettura pregiudizievole del tempo che viviamo. Il rapporto tra gli umani e ambiente oggi determina il nostro essere nel mondo", ha affermato l'assessore Petrusewicz.
L'assessore Ziccarelli ha dichiarato a riguardo: "E' essenziale creare nelle giovani generazioni una coscienza di tali temi per diventare parte attiva di un agire politico teso al rispetto dell'altro e della natura".
Piero Del Gaudio, responsabile della sede regionale INGV ha infine espresso: "la massima disponibilità da parte dell'Istituto a collaborare con il comune di Rende. Il nostro ente nasce anche per realizzare azioni sistemiche sul territorio come questa".