Statale 106 jonica, Abate (M5S): "Parta al più presto il rifacimento del Megalotto 8 Sibari-Mandatoriccio"

"Dopo aver portato, in sinergia con le altre istituzioni, il Frecciargento nella Sibaritide, il mio impegno sul territorio non si arresta. Ora a lavoro affinche' parta al piu' presto il rifacimento del Megalotto 8 Sibari-Mandatoriccio con una strada a quattro corsie (due per senso di marcia) e programmare gli interventi fino al crotonese. Do la mia disponibilita' per poter partecipare al tavolo dei sindaci del Basso Jonio cosentino per capitalizzare insieme il lavoro gia' fatto e sollecitare gli interventi". Lo afferma la senatrice del M5S Rosa Silvana Abate. "Leggo dalla stampa di questi giorni - spiega - che e' tornato a riunirsi il tavolo dei sindaci per l'ammodernamento della Statale 106 per discutere della fattibilita' dei progetti di ammodernamento del tratto stradale Sibari-Crotone e pianificare un piano di investimenti. I comuni del Basso Jonio cosentino, anche nel corso di questa estate, si sono trovati a fare i conti con il grande traffico che congestiona quella parte di Statale 106 che attraversa i centri urbani causando intasamenti alla circolazione, ritardi e anche diversi incidenti anche gravi".

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"Colgo l'occasione - continua la parlamentare - per dare loro la mia disponibilita' per poter partecipare al suddetto tavolo dei sindaci del Basso Jonio cosentino per capitalizzare insieme il lavoro gia' fatto e sollecitare gli interventi. Proprio lo scorso aprile ero stata alla sede dell'Anas a Roma per discutere dell'ammodernamento del tratto della statale 106 Sibari-Mandatoriccio che interessa anche la terza citta' della Calabria, Corigliano-Rossano. Emerse che Anas stava valutando tre opzioni per l'ammodernamento da sottoporre ai ministeri interessati e alle relative procedure di approvazione prendendo in grande considerazione il consumo dei suoli. Uno - prosegue - riguarda il progetto gia' elaborato (quello del Megalotto 8), che ho reperito tramite accesso agli atti e che sono pronta a portare al tavolo dei sindaci, un altro elaborato prevede un avvicinamento all'attuale sede alla Statale 106, il terzo un ammodernamento dell'esistente. Ovviamente, come poi confermato anche da Anas stessa, puntiamo ad avere una strada a quattro corsie (due per senso di marcia) che renda piu' sicuro il transito veicolare visti i tanti morti che si sono registrati proprio su questo tratto che e' quello con l'indice di mortalita' piu' alto. Insieme - conclude -possiamo fare di piu' e piu' in fretta".