Doppia preferenza di genere, le sindache del Cosentino: “Alternanza uomo-donna al 50% in lista come per le Politiche”

"Sulla doppia preferenza di genere i consiglieri regionali dovrebbero avere il coraggio di procedere nella modifica della legge elettorale regionale. Così come dovrebbero farsi promotori della modifica del sistema elettorale ed adottare una legge uguale a quella con la quale si vota per il Parlamento: prevedendo, cioè, il 50% per ciascun genere ed alternando un uomo e una donna nella formazione delle liste. Dare alle donne calabresi le stesse opportunità date alle parlamentari". È questa la richiesta delle sindache della provincia di Cosenza Filomena Di Palma di Albidona, Filomena Greco di Cariati, Dora Lio di Castiglione Cosentino, Antonella Blandi di Lattarico, Donatella Deposito di Parenti, Lucia Papaianni di Paterno Calabro, Rosanna Mazzia di Roseto Capo Spulico, Rosaria Amalia Capparelli di San Benedetto Ullano, Virginia Mariotti di San Marco Argenatano, Barbara Mele di San Nicola Arcella, Lucia Nicoletti di Santo Stefano di Rogliano e Maria Lucente di Zumpano.
"Questo ulteriore rinvio diretto a ragionare sulla legge elettorale relativa alla doppia preferenza di genere – dichiarano - dovrebbe portare al superamento di questo stallo. Solo con un'adeguata riforma elettorale regionale si potrebbe dare credibilità ad una classe dirigente rispettosa della legge 20/2016".

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