"Ritengo sia opportuno partecipare a chi qualche settimana fa dichiarava che il Comune di Rende "sta regolarmente prendendo delle batoste" dal TAR della Calabria che, questa volta, la batosta l'hanno presa Gianfranco De Franco, Roberto Principe e Giuseppe Plastina, con condanna pure alle spese legali. Infatti, il Tribunale Amministrativo Regionale con sentenza n. 177/2019 ha rigettato il ricorso proposto da essi De Franco, Principe e Plastina contro l'approvazione del "Piano Casa", giusta Delibera del Consiglio Comunale del 28.02.2017.
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Il Tribunale Amministrativo ha sostanzialmente ritenuto legittimo l'operato della Amministrazione che - pur nel rispetto del principio del "consumo zero del territorio" - ha consentito nelle zone omogenee A e B la attuazione di interventi di ampliamento e variazioni di destinazione d'uso, anche con lo scopo precipuo di valorizzare attraverso i suddetti interventi il patrimonio edilizio esistente, cercando pure di rivitalizzare la notoriamente asfittica attività imprenditoriale edilizia. Lo stesso TAR con la sentenza di rigetto ha condannato De Franco, Principe e Plastina al pagamento delle spese di lite in favore del Comune di Rende". Lo scrive, in una nota, il sindaco di Rende (Cs) Marcello Manna.