Cosenza, in Commissione Attività Economiche e produttive si parla di politiche attive per il lavoro con il delegato del sindaco Andrea Falbo

Da due mesi, da quando cioè il Sindaco gli ha assegnato delega specifica, il consigliere comunale Andrea Falbo sta esplorando tutte le strade possibili affinché l'Amministrazione comunale possa espletare la sua funzione di supporto alle politiche attive del lavoro.
Puntuale il confronto con i colleghi della Commissione consiliare Attività Economiche e produttive, presieduta da Pasquale Sconosciuto che in apertura ringrazia il consigliere Falbo per 'la correttezza e puntualità con le quali aggiorna la commissione sui passaggi e le azioni intraprese rispetto alla delicatissima problematica'.
Partendo dal dato Istat sulla disoccupazione che assegna alla Calabria un triste 22%, Andrea Falbo sta attivando quella rete interistituzionale – con chi nel territorio si occupa di lavoro e impresa – dalla quale a suo parere non si può prescindere se l'ente locale vuole esercitare un ruolo attivo di supporto.

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La commissione consiliare è il luogo nel quale Falbo presenta il protocollo appena firmato con il Centro per l'impiego, dal 1° luglio rientrato nella sfera di competenze regionale. "Nell'ambito dei non pochi servizi offerti dal Centro per l'Impiego – riferisce in Commissione – il Comune di Cosenza, attraverso il suo Sportello 'Sviluppo e Lavoro', si offre all'utente con attività di sostegno ed affiancamento, ossia come facilitatore di tutto quell'iter, da farsi esclusivamente on line in base alle nuove procedure, per iscriversi al Centro per l'Impiego ed usufruire dei suoi servizi". C'è evidentemente un gap informativo che il consigliere Falbo ha intercettato, sul quale il Comune, con il suo personale opportunamente formato, può intervenire e, sinergicamente al Centro per l'Impiego, potenziare l'incontro fra domanda e offerta di lavoro. Nell'occasione Falbo aggiorna anche sull'attività dello Sportello dedicato al microcredito che settimanalmente si offre a sostegno dell'utenza, soprattutto ai giovani che cercano strada e consigli giusti per realizzare la loro idea di impresa.
Apprezzamento generale di tutti i presenti alla corretezza e puntualità con la quale il collega Falbo informa delle sue azioni amministrative connesse alla delega che Occhiuto ha trattenuto a sé. Massimo Lo Gullo evidenzia 'il forte senso di demotivazione che appartiene a tanti giovani che con fiducia si sono avvicinati ad iniziative incentivanti, quale ad esempio Garanzia Giovani, per scontrarsi poi con ingiustificabili ritardi nei pagamenti senza grandi prospettive di superamento della propria condizione di precariato'. Damiano Covelli sollecita a 'stringere i tempi e a rafforzare i rapporti con le istituzioni sovracomunali per mettere in rete tutto ciò che esiste' paventando i rischi, in termini di perdita di posti di lavoro, che deriverebbero dal 'Decreto Dignità'. Bianca Rende invita a sfruttare anche il circuito ANCI per guardare a best practice di altre città in materia di lavoro, una su tutte Bari e, nello stesso tempo, torna sulla necessità di attivarsi concretamente per accedere all'Albo del servizio civile.