La Uil Fpl: "Bene avvio iter trasformazione contratti part-time al Comune di Rende"

Oggi il comune di Rende può dire che il progetto di trasformazione dei contratti part-time in tempo pieno, per più del 50% dei propri dipendenti, ha preso il via. Da tempo le organizzazioni sindacali erano impegnate insieme all'Amministrazione comunale per la risoluzione di questa annosa problematica.

"Bisogna dare merito agli amministratori d'oltre Campagnano - afferma la Segretaria della UIL FPL, Susanna De Marco - ed in particolare al Sindaco Manna che, mantenendo fede agli impegni assunti con le organizzazioni sindacali, ha dimostrato di voler realmente investire sulla professionalità dei propri dipendenti che tanto si erano spesi nel corso degli anni.
Un ringraziamento a tutta la RSU ed in particolare a Davide Amato per aver creduto nella realizzazione di un tale ambizioso progetto.

Questa Vertenza durava ormai da anni ed interessa un centinaio di lavoratori del Comune di Rende titolari di contratti part-time, con un limite di ore tali da poterli tranquillamente definire Precari che, pur in presenza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, mantenevano i lavoratori in situazione di disagio economico. Dal punto di vista dell'Ente comunale e della cittadinanza, una precarietà così diffusa, non consentiva l'efficienza auspicata.

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Dal primo agosto più di 60 dipendenti potranno finalmente scrivere la parola fine alla vertenza, mentre la UIL FPL continuerà a confrontarsi con l'Amministrazione per veder realizzato tutto il programma con la trasformazione di tutti i contratti part-time. Solo così potremo dire che è stata restituita la dignità lavorativa a tutti i lavoratori del comune di rende.

Infine speriamo che l'esperienza rendese, la prima in provincia, faccia da traino per tante realtà comunali dove il numero dei contratti part time è elevato".