Rifondazione Comunista al fianco di Jasmine Revolution per ricordare Yaser e le altre vittime della strage dell'esercito israeliano

Le notizie giunte in questi giorni dalla Striscia di Gaza, dove la Marcia per il ritorno, un corteo pacifico organizzato per reclamare il diritto del popolo palestinese al ritorno nei territori perduti nel 1948, si è trasformato in una strage di innocenti, hanno aperto una ferita anche nella nostra terra. Tra le vittime c'era Yaser Murtaja, un amico di Crosia assassinato mentre faceva il suo lavoro di reporter. Da sempre noi di Rifondazione Comunista siamo vicini al popolo palestinese e alla sua lotta e questo ennesimo crimine non può lasciarci indifferenti. Per questo domenica saremo al fianco dell'associazione Jasmine Revolution nella marcia organizzata per ricordare Yaser e gli altri giovani uccisi dai cecchini israeliani.

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Yaser era un giornalista, è stato freddato da un proiettile il 6 aprile scorso. L'amicizia con i ragazzi di Jasmine Revolution era nata il 22 maggio 2011, insieme avevano fondato una piccola agenzia di stampa attiva sulla Striscia di Gaza. La sua morte è il simbolo dei crimini commessi da Israele dall'inizio della marcia pacifica, l'ennesima azione militare sanguinaria perpetrata dal governo e dall'esercito israeliani verso un popolo in cammino che senza armi chiede diritti e giustizia e reclama il diritto a poter rientrare nella sua terra da settanta anni. Contro questi crimini è nostro dovere non rimanere in silenzio, per questo domenica saremo a Crosia, per Yaser e per le tante vittime innocenti di un'occupazione che ha trasformato quel territorio in una prigione a cielo aperto.

Giovanni Panettiere, Partito della Rifondazione Comunista Rossano.  Francesco Saccomanno, Segretario Provinciale Partito della Rifondazione Comunista Cosenza.