Sandro Rodighiero protagonista del terzo incontro della rassegna "Corti Cosenza"

Terzo incontro con studenti e cittadinanza per "Corti Cosenza", la rassegna organizzata da Teatro in note e guidata dal direttore artistico Vera Segreti. Mercoledì 21 marzo, a partire dalle ore 9, la Sala Quintieri del Teatro Rendano, in piazza XV Marzo a Cosenza, ospiterà l'incontro con Sandro Rodighiero, psicoanalista, gruppoanalista, a capo del Dipartimento di Salute mentale dell'Asl 17 di Monselice ed Este (Padova), coordinatore delle attività didattiche dell'Associazione gruppoanalitica Aion (confederata Coirag), con la quale ha organizzato, coordinato e curato la segreteria scientifica di 18 congressi nazionali e internazionali, e 24 cicli di seminari. Collabora con l'Università degli studi della Calabria ed è autore di numerose pubblicazioni. Dialogherà con lui Gaetano Marchese, psicologo-psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, gruppoanalista, dirigente del Dipartimento di Salute mentale della Azienda sanitaria cosentina, associato Coirag per la quale è stato vicedirettore della Scuola di psicoterapia a Bari, è presidente dell'Associazione Aion e può vantare diverse pubblicazioni al suo attivo.
Questo incontro segue quello avuto lunedì 12 marzo con gli attori Gianni Ferreri, Nicola Canonico e Nathalie Caldonazzo che, insieme a Cecilia Taddei e Annalisa Favetti, fanno parte del cast della commedia teatrale "Una bugia tira l'altra". Un incontro, quello con i cinque attori, che ha stimolato e interessato moltissimo i ragazzi delle scuole. Uno scambio di opinioni e di esperienze che ha entusiasmato anche i cinque attori che hanno voluto fermarsi con i giovani anche dopo la fine dell'incontro. A margine di questa ricca discussione, la Sala Quintieri ha potuto ammirare un bellissimo siparietto musicale fra il direttore artistico Vera Segreti e Gianni Ferreri nelle inedite vesti di pianista. Un duetto di voci, il loro, che ha lasciato incantati e divertiti ragazzi e attori.

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Un altro attore sarà al centro dell'incontro di sabato 24 marzo. Si tratta di Francesco Montanari, protagonista della fiction "Il cacciatore", ispirata al lavoro del magistrato Alfonso Sabella, autore del libro "Il cacciatore dei mafiosi". Prima di questo appuntamento, ci sarà l'ultima proiezione di CinemArt a Villa Rendano, venerdì 23 marzo, con il corto "Memorie di un santo in agosto" con Filippo Scarafia, per la regia di Samuele Portera e prodotto dalla Open fields productions.
L'edizione 2018 di "Corti Cosenza" ha per tema "Il vuoto e il pieno: tra dipendenza e solitudine", temi molto delicati che riguardano il mondo dei più giovani.
Teatro in note ha allestito, inoltre, due mostre. "La città antica. Il tempo rinasce sempre " è la mostra di fotografia (curata da Daniele Bilotto), e scultura (di Mario Sposato), che prenderà il via sabato 24 marzo nella Sala Giacomantonio della Biblioteca nazionale di Cosenza. Parallelamente a questa, verrà inaugurata la collettiva di pittura dal tema "Il vuoto e il pieno: tra dipendenza e solitudine" con le opere degli artisti Rodin Sotolongo, Alejandro Garcia, Yoemir Alfonso Almeida e Francesco Iozzi. Le mostre saranno introdotte dal direttore della Biblioteca nazionale di Cosenza Rita Fiordalisi alle ore 16 e si potranno visitare fino al 31 marzo.