Elezioni, Corbelli candidato per Liberi e Uguali nel collegio senatoriale uninominale di Cosenza

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, sarà in campo nell'importante competizione elettorale del prossimo 4 marzo. Sarà infatti candidato alle Elezioni Politiche per Liberi e Uguali nel collegio senatoriale uninominale di Cosenza(comprendente tutti i comuni della provincia tranne quelli della fascia ionica). "Mi è stata chiesta dai dirigenti di questo partito, a livello regionale e nazionale, la disponibilità per una mia candidatura che ho dato ben volentieri perché ritengoLiberi e Uguali con Pietro Grassoin assoluto la formazione politica che porta avanti le stesse battaglie civili del mio Movimento: lotta alla povertà, sostegno alle fasce più povere e deboli della popolazione, cancellazione del Job act e tutela dei diritti dei lavoratori, l'accoglienza dei migranti (giusta e nel rispetto delle regole e della dignità umana), Ius soli, Unioni civili, testamento di fine vita, una giustizia giusta, riforma vera della scuola contro la nefasta cosiddetta buona scuola. Da questo breve elenco si capisce il perché della mia candidatura con Liberi e Uguali.

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Solo a questo partito potevo dare la mia disponibilità. Per continuare, dentro il Parlamento, insieme a Liberi e Uguali, un comune impegno civile, umanitario e di giustizia. Ho scelto un collegio grande e difficile, dove i sondaggi danno paradossalmente vincente un candidato ad oggi ancora fantasma. Il collegio di Cosenza sembra infatti vedere favorito il candidato del Movimento 5 Stelle, il cui nome e volto ancora oggi nessuno conosce! Vince un candidato al momento ancora sconosciuto, un fantasma appunto! Un fatto surreale a conferma del fallimento della politica e dell'ondata populista che sta per travolgere il nostro Paese. E proprio per fermare questa deriva(almeno in Calabria) che mi candido in questo grande e difficile collegio cosentino dove sono convinto avrò il consenso e la fiducia della gente. Chiederò e sono certo che avrò il voto per ribaltare ogni pronostico e ottenere una vittoria, che sarebbe certamente clamorosa, ma che considero possibile e come l'inizio di un riscatto dell'intera Calabria. Sono, del resto, da una vita, abituato a combattere le battaglie più difficili e spesso anche impopolari. La stima e la fiducia dei cosentini e dei calabresi (e non solo) nei mie confronti, per quello che rappresento da sempre, sono la mia forza sociale e popolare. Questo mi fa essere assai fiducioso per l'esito finale di questa importante competizione elettorale. Lo dico con umiltà, ma sono convinto di riuscire a vincere questa nuova straordinaria battaglia. Spero di farcela per la nostra Calabria e per il Paese".