Il sindaco di Cetraro: "La rabbia ci farà essere più determinati"

"Gli ultimi avvenimenti verificatisi a Cetraro, il furto al servizio ticket dell'Ospedale Civile e il tentativo di entrare in luogo della dignità dei nostri ragazzi meno fortunati, il centro "di Sole e d'Azzurro" della Dott.ssa Melania Splendore, ci portano ancora una volta a far sentire la nostra voce e la nostra viva protesta contro gli sciacalli e i delinquenti senza coscienza e umanità. La città tutta esprime un forte sentimento di solidarietà e nel contempo chiede, con forza, che le autorità competenti facciano luce e continuino a dare speranza e sicurezza a questa città. In questo si inserisce , ormai , l'improrogabile apertura della nuova caserma dei Carabinieri, che incomprensibile questioni burocratiche, stanno bloccando. Siamo in attesa che il Comitato per la Sicurezza ci chiami per ascoltare il nostro rammarico e le nostre preoccupazioni per questa escalation delinquenziale. Chiesa , Scuola, Comune, Forze politiche e sindacali e gli uomini e le donne di questa comunità hanno tracciato ,insieme , il percorso per l'affermazione della vera libertà di ogni uomo , che passa attraverso il soddisfacimento dei propri bisogni e l'improrogabile affermazione della cultura della legalità e della responsabilità. Nessuno, e nessuna organizzazione criminale fermerà il processo di rinascita , che faticosamente ma in maniera irrevocabile, questa città ,ha intrapreso ormai da più di un decennio. I nostri ragazzi vogliono rimanere qui nella loro comunità per costruire il loro futuro personale e lavorativo, ed è per loro e per i sacrifici che questa comunità ha dovuto sopportare, che la rabbia di questa città ci farà essere più determinati". Lo afferma una nota della segreteria del sindaco di Cetraro.

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