Il Meetup Cosenza e Oltre: “Il regalo di Occhiuto del lato nord della piazza alla società che gestisce il parcheggio”

"Le domande che poniamo al Sindaco sull'esecuzione del contratto per i lavori di Piazza ex Fera non sono finalizzate a mera polemica, bensì a dare ai cittadini la dovuta informazione su come viene impiegato il denaro che tutti versiamo tramite le tasse comunali.

Siamo felici che il Sindaco confermi di fatto il "regalo" del lato nord della piazza alla società che gestisce il parcheggio poiché come tutti già sanno i 4 mln di euro consistono nell'esecuzione di marciapiedi su diverse strade incrementando quelle originariamente in appalto. La somma della detta offerta veniva valutata a prezzi di progetto.
I 4 milioni di euro, di cui parla il Sindaco, rappresentano il valore di opere aggiuntive ( marciapiedi su altre strade) offerte dalla Società esecutrice dei lavori, quantificato a prezzi di appalto, quindi comprensivi anche di spese generali e di utile dell'impresa.

La stessa società non ha versato somme liquide al Comune come pare voglia fare intendere il Sindaco!

Tralasciando aspetti progettuali e pratici per i cittadini circa l'accesso e l'uscita dei parcheggi, tutti senza logica rispetto agli assi viari principalmente serviti, rileviamo che l'imbocco obbligato verso i parcheggi per chi proviene da via autolinee poteva esser risolto per svoltare sulla piazza con semplice regolazione dell'intersezione con via Caloprese.

Vista la volontà di fare chiarezza da parte del Sindaco chiediamo per trasparenza dovuta:

- Il Sindaco spieghi ancora se il termine per l'ultimazione dei lavori sia scaduto o ci sono proroghe concesse, atteso che il museo multimediale non ha ancora una sua definizione.

- Il Sindaco dica ancora in che cosa siano consistite le riserve avanzate dall'Impresa ed il loro ammontare e se per trattare le stesse si sia proceduto secondo le procedure di legge e di regolamento dei contratti pubblici relativamente al c. d. " accordo bonario".

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- Il Sindaco comunichi pure l'ammontare della penale da applicare all'impresa per il ritardo nell'esecuzione; avendola , pare, compensata con l'abbandono delle dette richieste di maggiori compensi, che se così avvenuto determinerebbe la fondatezza economica delle richieste di maggiori compensi, se effettivamente dovuti a fronte di un progetto esecutivo quale doveva essere quello di contratto che non avrebbe dovuto lasciare termini di incertezza nell'esecuzione.

- Il Sindaco spieghi perché la Società di gestione abbia formalmente dichiarato la non sostenibilità economica della gestione stessa chiedendo una modifica significativa di diversa destinazione dell'area museale in progetto, che determinerebbe una significativa variazione dell'oggetto dell'appalto.

I cittadini devono sapere ogni cosa sull'esecuzione di quest'opera che tanti disagi ha creato e sta creando alla Città". Lo afferma il Meetup Cosenza e Oltre.