Sicurezza scuole a Rende, i consiglieri di Alternativa Popolare presentano un’interpellanza a Manna e alla sua Giunta

Nel 2015, i consiglieri comunali di Alternativa Popolare, insieme ai genitori e alla dirigente scolastica, si sono battuti per togliere gli alunni dal plesso di via De Chirico, perché struttura fatiscente e non agibile e, quindi, realizzare l'ampliamento del plesso scolastico di Linze, mettendo somme in bilancio, proprio per concretizzare tale opera, che ieri si è inaugurata e che è ascrivibile, quindi, all'impegno al Gruppo consiliare di Ap che l'ha voluta fortemente: "Oggi che ha fatto, invece, la Giunta Manna con la sua solita superficialità? Non solo ha avviato lavori sulla scuola di Surdo e non ha avuto la responsabilità di programmarli e terminarli prima dell'inizio della scuola. Addirittura, ancora più irresponsabilmente, proprio per questi lavori in corso, sposta, adesso, ben 85 alunni, inclusi 5 bambini diversamente abili, e 10 unità tra personale docente e Ata, nel plesso della scuola primaria Rende – Saporito, via De Chirico, peraltro dichiarato dall' Ufficio tecnico del Comune non agibile, perché non rispetta le norme di sicurezza. Il sindaco e la sua Giunta non possono preoccuparsi solo delle inaugurazioni in pompa magna ma hanno il dovere di tutelare i bambini ed il corpo docente che intendono mandare nel plesso non agibile, con tutti i rischi e pericoli a cui si va incontro". Per tali motivi i consiglieri di Ap, che hanno portato avanti questa battaglia con grande tenacia, vincendola, hanno presentato un'interrogazione a risposta scritta urgente sull'agibilità e sul rispetto delle norme di sicurezza del plesso scuola primaria Rende – Saporito di via De Chirico, per avere chiarezza sulla delicata questione. Pertanto, se i destinatari dell'interrogazione intendono andare avanti, Ap sarà costretta, suo malgrado, a informare gli organi competenti per tutelare l'incolumità dei propri cittadini.

--banner--