Incendio stabile a Cosenza, Sgarbi: "Dolore per le vittime ed enorme danno per la cultura"

Sgarbi Vittorio"Mi rammarico di non aver potuto vedere la collezione di Bilotti andata persa. Non ne conosco il valore, ma di certo perdere pergamene e manoscritti originali del '500 è un danno per il patrimonio culturale della città". Lo ha detto all'ANSA Vittorio Sgarbi, ex assessore con delega al centro storico di Cosenza, in merito all'incendio che ha provocato tre vittime e distrutto la biblioteca, la quadreria e il mobilio originale del '500 della residenza Ruggi D'Aragona a Cosenza. "Chiaramente - ha aggiunto - è ancor più doloroso apprendere della morte di tre persone che dovevano trovare attenzione. Non so di chi è la responsabilità, ma questa mancanza di controllo fa riflettere, erano abusivi e malati, dovevano essere aiutati. A queste persone doveva essere garantita assistenza, esattamente come facciamo per gli extracomunitari". In merito alle polemiche sollevate dal Pd sullo stato di abbandono del centro storico da parte dell'amministrazione comunale, Sgarbi ha sostenuto che "senza soldi non si possono fare opere di riqualificazione. Io ho lasciato il mio incarico perché non sono stato messo nelle condizioni di poter agire, ma le polemiche del Pd mi fanno ridere, considerato che prima dell'attuale sindaco amministravano loro".

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