Rinvio Bilancio Provincia di Cosenza, Di Natale: "Stiamo costruendo una Provincia più snella e più vicina ai territori"

Ritengo che oggi alla gente, che affronta la quotidianità con mille difficoltà e stenti, poco importa di assistere a sterili polemiche di bottega, aspettandosi invece dalla politica in generale e dalla nuova classe dirigente in particolare, una grande spinta propulsiva, dettata dal fare, dall'agire col solo fine di migliorare la qualità delle condizioni di vita dei territori che si amministrano.
E ieri, in Provincia, durante il consiglio che prevedeva l'approvazione del bilancio, si è persa una importante occasione per dimostrare alla platea non politica che ci osserva che forse qualcosa rispetto al passato é cambiato, che è possibile amministrare la cosa pubblica con una visione d'insieme, superando gli steccati, seppur nel pieno rispetto delle appartenenze, ma accelerando rispetto ai personalismi ed alla corsa sfrenata di incarichi verticistici.
Dico questo con un pizzico di rammarico, perché si era giunti a questo appuntamento con i migliori auspici, avendo guidato i lavori della commissione Bilancio che presiedo, da oltre un mese in maniera continuativa insieme ai colleghi consiglieri, ai delegati e dirigenti, tutti spinti da uno stesso obiettivo, quello di far rinascere un ente che da qualche anno vive periodi di turbolente incertezza.

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Tanti sono i segnali che in questo bilancio sono stati dati: dalla messa in sicurezza delle mensilità dei dipendenti che hanno più di una volta rischiato di rimanerne senza, alla Biblioteca Civica che rischia la chiusura, alle Pari Opportunità che mai prima d'oggi avevano avuto tanto, alla viabilità, trasporti ed edilizia scolastica senza dimenticare l'ambiente.
Il tutto per rendere migliore e più snello l'ente facendo anche in modo che ci si potesse smarcare da meccanismi burocratici contorti e pericolosi messi in campo negli ultimi mesi.
Serve dunque di certo un chiarimento all'interno del Partito Democratico perché lo stesso che è alla guida dell'ente Provincia non può esserne la causa o il motivo di rallentamenti burocratici.
Noi non ci stiamo a queste diatribe interne, noi, insieme al Presidente Iacucci siamo stati chiamati ad amministrare un ente tra i più prestigiosi d'Italia che conta 155 comuni amministrati da sindaci che quotidianamente chiedono il nostro sostegno ed ai quali sicuramente poco interessano le beghe interne a correnti di questo o quel partito.
Nei prossimi giorni convocherò il gruppo del Pd chiedendo al segretario Provinciale Guglielmelli di prenderne parte per chiarire una volta per tutte alcuni aspetti che da inizio mandato non stanno facendo altro che screditare il lavoro alacre che ogni singolo consigliere insieme al presidente sta mettendo in campo. Lo scrive Marco Ambrogio
Capogruppo Pd Provincia Cosenza.