Cosenza, Campolongo (Rifondazione Comunista): "Il Pd invoca la Celere contro la movida?"

"Circa una settimana fa il PD cittadino, dando mostra della sua compiuta transizione a destra, ha invocato Minniti per risolvere i problemi della "movida" a Santa Teresa. E' necessario premettere che proprio in quei giorni l'Italia tutta aveva assistito all'escalation di violenza repressiva provocata dalle misure di Minniti (il ministro degli Interni che tutte le destre ci invidiano!) e dalla sua idea di ordine pubblico.

Lunedì 19, durante una visita del ministro all'Unical, numerosi studenti, precari, docenti e attivisti sono stati caricati dalla polizia perché colpevoli, se pur a debita distanza dall'aula in cui si svolgeva la manifestazione, di esporre qualche striscione di contestazione. Che il rettore dell'Unical, notoriamente vicino al PD, ancora non si sia fatto sentire e non abbia nulla da obiettare sul fatto che all'interno dell'Ateneo la celere abbia caricato e picchiato per impedire la libera manifestazione di opinioni politiche, la dice lunga sulla sensibilità democratica del PD e dei vertici dell'università.

Solo qualche giorno dopo a Torino la polizia faceva irruzione in Piazza Santa Giulia, luogo centrale della "movida" torinese, caricando indistintamente, con un atteggiamento degno del regime cileno di Pinochet, e mostrando uno spettacolo di violenza che ha sconvolto l'opinione pubblica europea ed italiana.

Ora, capiamo che non sia d'obbligo tenersi informati su ciò che avviene nel mondo, che si possano ignorare le conseguenze del decreto sicurezza di Minniti e della sua idea "cilena" di gestione dell'ordine pubblico. Sarebbe ovviamente cosa buona e giusta conoscerle, ma capiamo che ci sia di meglio da fare come interpretare e decodificare il lungo silenzio dei consiglieri di opposizione Covelli, Rende e Morcavallo sul degrado dei servizi in questa città (la cui essenza però si materializza sempre quando c'è da sponsorizzare qualche grande opera e colata cementizia, come la metropolitana leggera) o, come in questo caso, quando bisogna sollecitare e votare misure securitarie. Ma quando Carlo Salatino, segretario di un circolo cittadino del PD, invoca l'idea di decoro urbano di Minniti, le misure e le conseguenze del suo ddl sicurezza, invoca per caso la gestione dell'ordine pubblico simile a quella di Torino? Invoca raid della questura a Santa Teresa? Invoca Daspo e fogli di via per chi consuma qualche birra in più?

Riteniamo che sia giusto bilanciare le esigenze degli esercizi commerciali e dei residenti, ma il tutto all'interno di un principio di ragionevolezza.

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Chi invoca Minniti per la movida dimostra ormai di essere indistinguibile dalla Lega Nord e da un'idea della politica tutta "chiacchiere e distintivo". Inviteremmo il PD cosentino, invece di invocare la celere contro la "movida", a chieder conto al presidente Oliverio dell'ottimo risultato di "Garanzia giovani" (centinaia di giovani mai pagati) o dei tanti amici del ministro Minniti e del PD che affermano incredibilmente di non essersi accorti (nonostante il clamore delle nostre denunce pubbliche e delle nostre interrogazioni parlamentari) di ciò che avveniva alla Misericordia di Isola Capo Rizzuto". Lo afferma in una nota Francesco Campolongo, Segretario Circolo "Gullo-Mazzotta" - Partito della Rifondazione Comunista Cosenza.