Paola, la Coalizione di Salute Pubblica: "Si sfrutta campagna elettorale per parlare di Piano Strutturale Comunale"

"Si torna a parlare del PSC (Piano Strutturale Comunale), dopo cinque anni di silenzio assoluto si sfrutta la campagna elettorale per rilanciare strumentalmente temi che, per fare ulteriore chiarezza, sono stati affrontati e approfonditi lo scorso 29 aprile 2017 durante la conferenza stampa indetta dalla Coalizione di Salute Pubblica.
Ci saremmo aspettati una condivisione sulle abnormi anomalie e prevaricazioni attuate da chi da sinistra sta partecipando alla campagna elettorale, ma siamo rimasti delusi. Constatiamo anche che, nonostante una pletora di consulenti di livello, se ne continua a parlare in maniera poco corretta; bastava chiedere a qualche consulente, oggi pro Limardi, che ha avuto un ruolo non di poco conto durante la fase dell'elaborazione del PSC.

--banner--

Al contrario il candidato a Sindaco Enzo Limardi non perde occasione per attaccare non la destra governativa ma la Coalizione di Salute Pubblica, mettendo in discussione l'operato dell'Amministrazione Perrotta, evidenziando il tema dell'edificabilità dei terreni (non era mai successo a Paola che l'edificazione potesse essere diffusa a tutti i cittadini, rinunciando al tradizionale modello a macchia di leopardo), tralasciando ad esempio la gravissima questione geologica (che per lui dovrebbe essere vitale) e la mancata applicazione delle leggi, della quale Limardi ne fa una battaglia prioritaria.
Ci meraviglia l'assoluta "superficialità" nel diffondere notizie prive di qualsiasi fondamento e ci riferiamo alla questione IMU messa in bilancio, cosa assolutamente falsa; nessun avviso per pagamenti, tant'è che l'Amministrazione a guida Perrotta aveva legiferato in merito, invitando i cittadini a versare l'IMU solamente per quei terreni che poi sarebbero stati utilizzati per edificare, tralasciando il resto.
Falsa la notizia secondo la quale per edificare occorrevano almeno 6000 mq da dividere in lotti da 1200 mq. Bastava studiare un po' di più il REU, ma ci rendiamo conto che il poco tempo, o meglio la mancanza di volontà a disposizione non hanno permesso di approfondire alcuni aspetti fondamentali, come la possibilità di edificare con intervento diretto in lotti di 1200 mq, senza alcuna lottizzazione nelle zone provviste di opere di urbanizzazioni. Non vogliamo soffermarci su altri aspetti che andavano incontro alle esigenze dei cittadini e non degli speculatori.

Ci meraviglia che, ad esempio, non si sia affrontata la delicata questione dell'approvazione, avvenuta in modo antidemocratico, durante una seduta di Consglio comunale, in cui il Presidente ha votato al posto di un consigliere comunale.
Si evidenzia una volontà di contrastare chi fino a oggi ha operato in buona fede e con la massima trasparenza e nell'interesse generale. Per questo invitiamo Limardi a una maggiore prudenza e a un confronto costruttivo quantomeno su questioni importanti, conservando la propria appartenenza politica". Lo afferma una nota della Coalizione di Salute Pubblica di Paola.