Paola (Cs), il sindaco: “Rifiuti al Parco Mediterraneo? Solite strumentalizzazioni”

Rifiuti al Parco Mediterraneo, l'operatore oggetto di mediocre linciaggio mediatico stava soltanto rimediando all'inefficienza e alla maleducazione di quanti avevano sporcato spazi pubblici che il 25 aprile, Festa Nazionale, sarebbero stati affollati da famiglie e comitive.

È quanto precisa il Sindaco Basilio Ferrari ribadendo la gravità dei continui tentativi di capovolgere la realtà, strumentalizzando tutto in chiave politico-elettorale e non sprecando mai, in queste continue aggressioni all'immagine di Paola, una sola parola di condanna pubblica contro coloro i quali inquinano e sporcano la Città vanificando gli sforzi dell'ente e di tutti.

Lo ribadiamo senza timore di essere smentiti. La Città di San Francesco – sottolinea il Primo Cittadino - non è stata mai così pulita e decorosa. Chi vuole dimostrare il contrario sta soltanto sprecando tempo, dimenticando lo stato di degrado diffuso, di inquinamento e con ecomostri, nel quale tutta Paola è stata lasciata nel 2012.

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L'operaio in questione – va avanti – non stava trasportando o depositando rifiuti di casa propria. Era il 25 Aprile, giorno di festa. E come è noto vi era l'interruzione del conferimento rifiuti. Pensando di rendere un servizio utile alla Città, l'addetto che sulla solita testata giornalistica si è tentato di offendere per attaccare l'Esecutivo, ha soltanto raccolto i sacchetti lasciati selvaggiamente in giro da incivili, depositandoli in assoluta buona fede poi in quella che, nello svolgimento umile e dignitoso del proprio lavoro, è stata erroneamente considerata un'area di raccolta, che sarebbe stata bonificata da lì a poco. Operazioni di bonifica che sono state regolarmente eseguite nella giornata di oggi, mercoledì 26.

Il linciaggio mediatico di una persona che con le mani nella spazzatura rimedia agli errori degli altri - conclude Ferrari - è davvero disgustoso e mortificante. Ci si dovrebbe piuttosto vergognare di scaricare le responsabilità su una persona che con lodevole spirito di sacrificio e di servizio ha prestato la propria opera anche il 25 aprile per gli altri, raccogliendo rifiuti lasciati abusivamente nelle piazze e nelle ville. - (Fonte: Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying) ​