Erosione costiera: partono i lavori a Cetraro, Acquappesa, Guardia Piemontese e Fuscaldo

L'Assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno è intervenuto sugli imminenti lavori relativi al contrasto dell'erosione costiera in Calabria. "Si parte con i lavori di messa in sicurezza delle aree a rischio di erosione costiera del tratto di costa Cetraro-Acquappesa-Guardia Piemontese e Fuscaldo", ha dichiarato Musmanno.

"Nello specifico, dopo l'avvenuta approvazione del Master Plan curato dall'Autorità di Bacino che, ha previsto e quantificato sia in termini progettuali che in termini finanziari, tutte le opere necessarie a risolvere o quantomeno mitigare gli effetti delle mareggiate che nel corso degli ultimi anni hanno messo in ginocchio molti comuni costieri maggiormente esposti a questo fenomeno. Al raggiungimento di tale importante traguardo hanno contribuito anche le Province, già competenti in materia di difesa del suolo, e il Provveditorato delle OO.MM".

"Più in particolare – ha proseguito -, sono stati costituiti appositi gruppi di lavoro che hanno valutato congiuntamente tutte le criticità esistenti proponendo le relative soluzioni. Cosi facendo, centralizzando tutte le informazioni provenienti dagli enti sotto un unico indirizzo, si sono pianificati gli interventi da attuare in modo organico e non frammentario. Ciò in quanto, una problematica cosi complessa quale la difesa costiera non può essere affrontata a compartimenti stagni o anche solo valutata a livello comunale. Quest'esempio ha dimostrato come la "filiera istituzionale" funziona se è permeata da obiettivi chiari e condivisi".

"All'interno di questo quadro conoscitivo – ha detto ancora Musmanno - sono stati programmati e finanziati, dal Ministero dello Sviluppo Economico, i primi interventi di messa in sicurezza per 38 Meuro, in questo contesto, evidenzia l'Ing. Salvatore Siviglia, Responsabile dell'Accordo di Programma, è stato inserito un intervento di 4 Meuro che riguarda il tratto Porto di Cetraro litorale di Paola.

Sulla scorta di ciò, a seguito di procedure di gara e dopo aver acquisito tutti i pareri di competenza degli enti interessati, lo scorso 21 aprile è stato approvato il progetto esecutivo che consentirà di dare una prima risposta in termini di sicurezza su quelle aree ormai sottoposte a continue e violente mareggiate.

Pur nella consapevolezza che gli interventi previsti non possono risolvere completamente il problema dell'erosione costiera, nella nuova programmazione degli interventi volti alla mitigazione del rischio idrogeologico, il Presidente Oliverio ha voluto dare un forte impulso alla risoluzione di tale criticità, prevedendo importanti risorse finanziarie da destinare alla mitigazione del rischio da erosione costiera partendo da una visione complessiva

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Questo approccio procedurale, condiviso dal Presidente Oliverio, il quale da sempre ritiene che la risoluzione dei problemi prescinde dall'analisi della singola questione ma deve essere inquadrata in una visione complessiva che porti a processi virtuosi rivolti ad ottimizzare le azioni da porre in essere, per questo il Master Plan approntato dall'Autorità di Bacino e dal Dipartimento Infrastrutture rappresenta – ha concluso Musmanno - un buon esempio di come la Pubblica amministrazione si deve approcciare a problematiche di tale portata".