Orgoglio Brutio contro lo sgombero dei locali ultrà a Cosenza

Marco Zaffino e tutto il gruppo "Orgoglio Brutio" scendono letteralmente in campo contro la scelta politica del primo cittadino Mario Occhiuto di sgomberare i locali finora occupati dagli ultrà cosentini. "Con rammarico apprendiamo che l' amministrazione comunale ha emanato una ordinanza di sgombero, con rammarico perché a nostro avviso molto lodevoli sono le intenzioni del progetto portato avanti dai ragazzi della Curva Sud. Progetto volto al recupero strutturale e sociale di uno stabile abbandonato da decenni, di proprietà comunale e luogo ormai adibito a rifugio per tossicodipendenti", scrive proprio Zaffino, a nome dell'intero movimento. "Cresce ancor di più il rammarico se si pensa al fatto che sul nostro territorio ci sono già alcuni locali occupati da tempo da parte di quei "tifosi" che hanno avuto persino il potere di farsi abbassare il prezzo della tribuna nascondendosi dietro la scusa dei diversamente abili, ma in effetti era già in atto il tentativo di isolare quella parte di tifoseria apolitica e lontana dalle posizioni di questa amministrazione ma innanzitutto di questa società", afferma. Quindi il finale: "Noi di Orgoglio Brutio chiediamo che si avviino con una parte di tifoseria dei tavoli tecnici per trovare una soluzione alternativa: oggi leggiamo, nel gesto del primo cittadino, solo arroganza. A Cosenza caro Sindaco non ci sono tifosi di serie A e tifosi di serie B. ..a Cosenza c'è la Curva Sud".

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