Venerdì l'iniziativa “Quale trasporto pubblico a Rovito ed in Presila” promossa dal circolo del Pd

"I cittadini di Rovito e della presila cosentina non sono cittadini di serie B ed hanno il sacrosanto diritto di fruire di un servizio di trasporto pubblico locale moderno ed efficiente".

E' quanto afferma, in una nota, la Coordinatrice del Circolo del Pd di Rovito, Rosita Dinapoli, promotrice di un incontro sul tema: "Quale trasporto pubblico a Rovito ed in Presila", a cui prenderanno parte l'assessore Regionale al Trasporto Pubblico Roberto Musmanno e il Direttore Generale di Ferrovie della Calabria Giuseppe lo Feudo. L'iniziativa, a cui porterà il saluto il sindaco di Rovito, Felice D'Alessandro, si terrà venerdì 31 marzo, alle ore 17.30, presso il teatro comunale di Motta e sarà un'occasione per tutto il comprensorio presilano per discutere di un servizio che, negli ultimi anni, è diventato sempre più distante dalle esigenze dei cittadini che vivono su questo territorio.

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"I nostri concittadini -prosegue la Coordinatrice del Circolo del Pd- sono stanchi di continuare a subire scelte e decisioni che non corrispondono assolutamente alle loro esigenze di mobilità. Migliaia di persone, uomini, donne, lavoratori e studenti che vivono a Rovito e in Presila ogni giorno per raggiungere l'area urbana cosentina sono costretti a ricorrere all'auto privata, poichè il servizio di trasporto pubblico è costoso, obsoleto e inadeguato alle loro esigenze. Perché, ci chiediamo, i nostri giovani che frequentano l'Unical devono passare ore intere ad aspettare autobus mal collegati e scandalosamente costosi? Perchè non istituire una sorta di "linea verde", che preveda collegamenti quotidiani tra San Giovanni in Fiore e l'Università che, oltre a trasportare gli studenti all'ateneo evitando loro di far tappa nel capoluogo bruzio, metta a disposizione questo servizio anche ai cittadini che, per ragioni di lavoro o per altri impegni, sono diretti a Rende o nelle zone limitrofe?. E ancora: come è possibile che nel 2017, un territorio montano come il nostro, in alcune fasce orarie, soprattutto la sera e nei giorni festivi, sia ancora completamente privo di un servizio di trasporto pubblico degno di questo nome? Perché continuare a viaggiare su autobus che si fermano per strada, freddi d'inverno e senza aria condizionata d'estate? Andare avanti così non è più possibile. E' urgente ridisegnare un moderno ed efficiente sistema integrato di trasporto pubblico, su gomma e su ferro, che colleghi la presila all'area-urbana in tempi rapidi ed in modo continuato. Occorre mettere in campo un sistema capace di soddisfare la forte domanda di mobilità e di mezzi pubblici che emerge dai nostri territori e che potrebbe, tra l'altro, creare anche nuove opportunità di crescita e di sviluppo e decongestionare le principali arterie viarie ed il centro cittadino con notevoli benefici per l'ambiente e la sicurezza stradale.
Investire sul turismo montano, valorizzando luoghi di grande attrattività come Camigliatello e Lorica significa, innanzitutto, renderli raggiungibili in tempi rapidi e con collegamenti continui, razionalizzando gli orari e la frequenza delle corse su gomma e riqualificando vettori strutturali ed economici da tempo dismessi. Quelle che un tempo erano le infrastrutture per la mobilità interna, piuttosto che gli strumenti di vita quotidiana delle popolazioni dell'entroterra, superati con l'avvento dell'ipertecnologia, possono diventare una risorsa ed un punto di attrazione unica per visitatori e turisti. È il caso delle Ferrovie della Calabria e dell'affascinante tratta Cosenza-San Giovanni in Fiore, un vero e proprio gioiello d'ingegneria civile del '900 intrecciato ed inerpicato in un contesto paesaggistico unico in Europa. Favorire rapidamente la ri-messa in esercizio di questa importante via di comunicazione servirebbe a rilanciare le aspettative di sviluppo dell'intero territorio del Parco Nazionale della Sila e del Gran Bosco d'Italia. Un'idea virtuosa, rispettosa dell'ambiente, che tutelerebbe e creerebbe nuovi posti di lavoro".
"Di questo e altro –conclude la Coordinatrice dem di Rovito- discuteremo con l'assessore Musmanno e con il Dg di Ferrovie della Calabria Lo Feudo, ma questa volta chiederemo con forza che si passi rapidamente dalle enunciazioni di principio ai fatti concreti".