Il Movimento Presila unita: "Il vero cammino inizia ora"

"I primi giorni post voto sono quelli dei ringraziamenti, quelli del "Io lo avevo detto", sono i giorni del "regolamento dei conti", sono i giorni delle frecciatine, dei sassolini nelle scarpe, sono i giorni in cui anche chi ha votato contro si prende meriti che non ha, sono i giorni delle prime donne, sono i giorni di chi vuole emergere o riemergere. Sono i giorni della vecchia, solita politica. Sono i giorni che non appartengono però ai cittadini. E per questo non appartengono a noi del Movimento Presila Unita".
Lo scrive il Movimento Presila Unita.

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"Nonostante il duro, incessante, intenso lavoro svolto in questi 5 anni, ed in particolar modo in questi ultimi 2 mesi, non vogliamo prenderci meriti di vittorie ne tantomeno di conquiste. Abbiamo parlato da cittadini tra i cittadini, incrociato sguardi di uomini e donne della nostra terra e del nostro tempo, e portato avanti un progetto di futuro per la nostra gente e per il nostro territorio. Tra lo scetticismo di un'impresa considerata utopica, tra il continuo disincanto di un percorso considerato non fattibile, per i mille interessi legati ai privilegi di una realtà frammentaria, ci sentiamo di dire che abbiamo solo lottato per le nostre idee. Idee sposate e fatte proprie da una comunità che si è espressa in maniera impressionante e determinata sulla voglia di riscatto e di futuro. Quindi grazie di cuore alla comunità presilana che ha ascoltato e valutato la nostra idea, che ha avuto la lungimiranza di pensare con noi un futuro migliore per il nostro straordinario territorio, che ha voluto condividere la nostra utopia permettendoci di farla divenire realtà.

Gli sguardi dell'intera regione erano (e sono tutt'ora) rivolti sulla Presila, alcuni facendo il tifo per la fusione, altri nella speranza che i cittadini rifiutassero la proposta. Abbiamo cercato in ogni modo di concentrare l'attenzione sul quesito referendario e sulle opportunità ad esso connesse, infatti questo era un voto anomalo, che andava al di là della scelta di un partito, oppure tra un politico o un altro. Questa volta la scelta è stata di prospettiva, rivolta al futuro della presila. E' stata una scelta di e per i cittadini e nonostante le tante difficoltà, i cittadini hanno detto SI in 4 comuni ed anche a Spezzano Piccolo, dove non si è riusciti a raggiungere la maggioranza dei consensi, la popolazione ha mostrato maturità permettendo al SI di arrivare a quella che alla vigilia del voto era una insperata parità (solo 10 voti di differenza).

Siamo soddisfatti e decisi più che mai a continuare il percorso tracciato!

Ora inizia il vero lavoro. Ora inizia il cammino. Ora bisogna lavorare per il territorio e per i cittadini. E come promesso, il Movimento Presila Unita è pronto e determinato per continuare a guidare questo storico e straordinario processo.

Ma naturalmente c'è bisogno dell'aiuto di tutti. Per tal motivo vogliamo e dobbiamo essere inclusivi al fine di permettere a ciascun cittadino di dire la sua in questo nuovo contesto. Da oggi in presila si dà il via alla democrazia partecipata dove i cittadini decideranno la strada da percorrere. Ci impegneremo a coinvolgere tutti quelli desiderosi di continuare a progettare il domani al nostro fianco e creeremo le sedi opportune di confronto".