Di corsa contro il razzismo: a Rende si conclude Running for equality

Di corsa contro il razzismo e le discriminazioni: la due giorni dedicata allo sport all'interno di Running for equality è stata all'insegna della condivisione e della fratellanza.
Lo scorso weekend viale Principe si è trasformato in una fucina pulsante di colori uniti da un'unica idea di accoglienza e solidarietà.
Sabato hanno aderito all'iniziativa promossa dal comune di Rende e patrocinata dall'Unar le scuole dell'oltre Campagnano.
Bambini e ragazzi hanno corso insieme ai ragazzi ospitati dai Cas grazie anche all'impegno profuso dal Coni che ha organizzato l'evento.
"Questi due giorni all'insegna dello sport -ha affermato l'assessora alle pari opportunità Marina Pasqua- speriamo abbiano innescato nei più giovani una maggiore consapevolezza e sensibilità verso il tema del razzismo.".

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Le fa eco la Francesca Stancati, delegata Coni: "è stata questa manifestazione la dimostrazione di come lo sport unifichi e vada aldilà di ogni barriera e pregiudizio.".
Gare partecipatissime anche quelle della domenica dove, a gareggiare per la corsa non competitiva e per la staffetta, sono stati i cittadini dell'area urbana. A margine della manifestazione spazio ai più piccoli con i giochi a cura di Teca.
L'evento, allietato dalle musiche arabe di Daawa, si è concluso con la consegna degli attestati e delle targhe ai partner della manifestazione.