Cosenza, il Fronte della Gioventù Comunista in piazza per trasporto gratuito e di qualità

"In questi mesi abbiamo svolto un'inchiesta fra gli studenti delle scuole di Cosenza e provincia riguardo al trasporto pubblico ed è emerso che il servizio è pessimo e costoso." afferma Antonio Viteritti, segretario della Federazione di Cosenza del Fronte della Gioventù Comunista, che prosegue: "Gli studenti lamentano poche corse giornaliere, scarsa manutenzione dei mezzi, sovraffollamento degli stessi e abbonamenti mensili che superano i 100€! Tutto questo è inaccettabile se si considera che la Regione Calabria regala milioni di euro di finanziamenti alle ditte di trasporto pubblico ogni anno, ma nonostante ciò il servizio non migliora e il costo è aumentato di oltre il 60% negli ultimi anni. La Regione non ha un vero piano per rilanciare il trasporto pubblico, ma preferisce favorire le stesse ditte che ormai detengono il monopolio del servizio da decenni e sostenere il progetto della metro leggera a Cosenza, che non risolverà i problemi di mobilità dell'area urbana e della provincia, ma farà arricchire costruttori e speculatori, scaricandone il costo sulle spalle dei cosentini! Non possiamo più accettare che si speculi sulla pelle di studenti e lavoratori e perciò lanceremo a breve una petizione con la quale chiediamo un trasporto pubblico e di qualità per studenti e lavoratori e la creazione di un'unica ditta di trasporto per tutta la Regione, che sia pubblica e gestita dai lavoratori. Infine per sostenere le nostre ragioni ed opporci al progetto della metro scenderemo in piazza con gli studenti di Cosenza e provincia il 10 marzo".

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