Dai consiglieri comunale dell’Ncd un emendamento per il rilancio della Rende Servizi

Trasformare la Rende Servizi, società in house del Comune di Rende, in una risorsa per la città. E' questo l'obiettivo che si sono proposti i consiglieri comunali rendesi del Nuovo Centro Destra, "che dicono basta all'immagine che la Rende Servizi si trascina da anni, ossia quella di una società utile in campagna elettorale".

"Al contrario, è arrivato il momento di rilanciarla, di trasformarla in un'azienda in house di grande spessore che si formi con alte professionalità, che si innovi e che offra servizi all'avanguardia alla città di Rende e ai suoi cittadini. In questa ottica di rilancio, e prendendo spunto dai modelli delle società in house del nord Italia, i consiglieri dell'Ncd hanno presentato un emendamento per la Rende Servizi, con schema di convenzione e di disciplina per la gestione dei servizi in house che va ad inserirsi nel Piano Industriale 2017 – 2020. Tale emendamento verrà discusso tra i punti all'ordine del giorno del consiglio comunale che si svolgerà domani (20 gennaio). I consiglieri del Nuovo Centro Destra con questo emendamento vogliono dare un nuovo impulso all'azienda ma anche, e soprattutto, vogliono limitare al minimo indispensabile gli affidamenti esterni da parte dell'amministrazione comunale, per le attività che non rientrano nelle azione della Rende Servizi. Con l'ottimizzazione degli investimenti, le risorse verranno destinate alla Rende Servizi che potrà, in tal modo, garantire i servizi elencati. Tutto ciò comporterà la possibilità di garantire un risparmio notevole per l'Ente comunale e di conseguenza un maggiore numero di ore di lavoro per i lavoratori con un maggiore incremento della retribuzione. Ed è proprio questo un altro vantaggio che va ad incentivare le prestazioni lavorative dei dipendenti della Rende Servizi che potranno lavorare in condizioni di maggiore stabilità e con stipendi dignitosi e che verranno anche formati al meglio per offrire sempre migliori competenze. I consigliere dell'Ncd, dunque, hanno riempito con questi contenuti un Piano Industriale che gli sembrava limitato, con tutti i vantaggi che ne susseguono con le seguenti attività che la Rende Servizi andrà a svolgere, tra cui la demolizione, i rifacimenti dei marciapiedi e le installazioni dei nuovi arredi urbani. Ma anche con la gestione dei parcheggi del Parco Acquatico, un'opera importantissima che accoglierà tanti visitatori, e la gestione dei parcheggi da parte della Rende Servizi garantirà ordine, sicurezza e anche contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Ed ancora, la Società in house si occuperà dei rifacimenti e pittura straordinaria per gli edifici pubblici e per le scuole, della lettura dei contatori e delle affissioni, andando anche qui a contrastare il fenomeno delle affissioni selvagge che deturpano la città. La Rende Servizi si occuperà anche della gestione e controllo delle isole ecologiche e della raccolta rifiuti porta a porta, per quanto riguarda l'umido, permettendo anche qui un attento controllo e monitoraggio del problema rifiuti e della reale quantità di produzione degli stessi, e effettuerà anche il monitoraggio del problema della dispersione delle acque, oltre alla gestione dell'illuminazione pubblica. Sulla nuova immagine e sulle nuove mansioni della Rende Servizi, da troppo tempo relegata in modo restrittivo ad occuparsi solo di verde pubblico e pulizia, i consiglieri dell'Ncd credono molto".

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"Credono molto come, attraverso tale ricognizione di attività e con la formazione e la collaborazione anche degli stessi dipendenti, la Società si porterà in attivo e non solo a livello economico ma anche in termini di servizi da offrire. Anche il sindaco Marcello Manna e tutta la maggioranza consiliare si sono dimostrati entusiasti della proposta del gruppo consiliare del Nuovo Centro Destra che vuole fare della Rende Servizi un punto di riferimento per il territorio rendese".