12enne muore travolto da porta di calcio a Sangineto: il dolore del Coordinamento dei Servizi per Minori

Il Coordinamento Dei Servizi Per Minori della Provincia di Cosenza, per il tramite della sua Vice Presidente Sr. Costanza Fragale, si stringe attorno al dolore del Presidente e di tutto il Personale del Centro Socio-Educativo "Lo Scoiattolo" di Sangineto (CS) per la dolorosa quanto drammatica perdita di uno dei suoi piccoli ospiti. "Una immane tragedia si è abbattuta sul Centro per l'improvvisa e inaccettabile perdita del piccolo Gabriele, già sfortunato dalla nascita, strappato così prematuramente alla vita, all'amore dei suoi cari e di tutta la Comunità - ha affermato Suor Costanza - Esprimo la vicinanza ed il conforto del Coordinamento alla famiglia di Gabriele, cui la sorte ha inferto l'indicibile dolore della sua scomparsa in così tenera età. Ci stringiamo, senza eccezione, attorno ai genitori del bambino, per lenirne, quanto più possibile, il dolore, ma, soprattutto, per accompagnarne il ricordo con affetto sincero. Parimenti, esprimo vicinanza e solidarietà umana a tutti gli operatori ed ospiti de "Lo Scoiattolo". In un momento tanto doloroso per i colleghi, gravemente colpiti da un lutto tanto penoso quanto inaccettabile, il Coordinamento intende sottolineare la dedizione e l'impegno morale, prima che professionale, di quanti, come gli Operatori de "Lo Scoiattolo", profondono quotidianamente, dedicando la propria vita all'accoglienza dei minori disagiati, nonostante le difficoltà, le incertezze ed i rischi annessi al mondo delle comunità di accoglienza. Si tratta di uomini e donne che, oltre ad apportare il loro contributo quotidiano in termini di competenza e serietà, fanno della loro azione di solidarietà una ragione di vita. Conosco personalmente il Centro Socio-Educativo, il suo Presidente, il Personale e tutti i Collaboratori che da sempre lo hanno reso un punto reale di riferimento per il territorio dell'alto Tirreno cosentino e non solo. Insieme a tutti loro abbiamo sempre combattuto in prima linea lunghe ed estenuanti battaglie per il riconoscimento dei diritti dei minori disagiati e per il sostegno ai loro familiari".

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"Battaglie - ha concluso Suor Costanza - che continueremo a portare avanti convinta che il Centro Socio-Educativo saprà trovare la forza necessaria, nell'unione della sua squadra e delle istituzioni territoriali, laiche e religiose, per andare avanti e continuare ad offrire il grande affetto ed il preziosissimo sostegno all'universo dei minori disagiati, che da sempre lo ha contraddistinto in quindici anni di presenza attiva sul territorio calabrese".

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Creato Lunedì, 24 Ottobre 2016 16:42