Cosenza, Consiglio comunale: sul centro storico un tavolo interistituzionale Regione-Comune-cittadini residenti

E' un documento presentato da un gruppo di cittadini del centro storico e di altri quartieri periferici, quello su cui si ritrova oggi il Consiglio comunale –maggioranza e opposizioni- con voto unanime.
Nel documento, che è stato letto in aula da una rappresentante dei cittadini, si rivendica un ruolo attivo per i residenti e si chiede un tavolo inter-istituzionale che veda la presenza del Comune di Cosenza, della Regione Calabria e di una rappresentanza degli abitanti, allo scopo di utilizzare finalmente in maniera decisa tutti gli strumenti possibili per portare a soluzione problemi strutturali e sociali, tra i quali i più importanti sono la precarietà e il degrado delle strutture, le situazioni di povertà e disoccupazione, la carenza di servizi di welfare.
Il Consiglio comunale aveva iniziato i propri lavori approvando alcuni adempimenti, illustrati dal Segretario Generale Alfonso Rende: presa d'atto della variazione della Commissioni consiliari, adeguamento alla nuova normativa del Documento unico di Programmazione 2017-2019, modifica dell'art. 46 del Regolamento edilizio comunale, adesione al principio di consumo di suolo zero di cui alla Legge regionalòer 19/2002.
Intanto, in aula, nel settore riservato al pubblico, è entrata, fermandosi pacificamente dietro le transenne, una delegazione di cittadini con uno striscione "Dignità per il centro storico". Su richiesta della consigliera Alessandra De Rosa, è stata pertanto anticipata la discussione sul punto analogo, già all' ordine del giorno per iniziativa dei consiglieri di opposizione.

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Il Presidente Pierluigi Caputo ha consentito la lettura del documento da parte della cittadina e subito dopo si è aperto un ampio dibattito, durante il quale maggioranza ed opposizione in diversi interventi, pur con sfumature e prese di posizione diverse, hanno concordato sulla necessità di lavorare all'unisono, vista la serietà ed urgenza delle problematiche, e di farlo con il nuovo elemento estremamente positivo e stimolante della partecipazione attiva dei cittadini. Ha concluso il Sindaco e infine c'è stata la votazione all'unanimità sul documento, mentre non non è passata la richiesta di Carlo Guccione, sostenuta da altri componenti della minoranza, di votare una integrazione che impegnasse sui contenuti che dovrà trattare il tavolo tecnico.
I lavori sono poi stati sospesi per consentire una riunione dei capigruppo. Alla ripresa, si è convenuto di rinviare il Consiglio al 7 novembre prossimo alle 15,30.