Iniziative della Camera di Commercio di Cosenza su composizione crisi

"Ancora una volta la Camera di Commercio di Cosenza tende a soddisfare il bisogno di qualità dei propri servizi, richiesto e atteso dai propri utenti e dalle circa 80 mila imprese iscritte nel proprio Registro. Lo fa proponendo una serie di soluzioni risolutive su atavici problemi". E' quanto riporta un comunicato dell'ente. "Un chiaro esempio lo si può indicare - prosegue il comunicato - nell'offerta avviata dall'Ente camerale verso i nuovi strumenti di giustizia alternativa. Un'intuizione attualissima, specie se si considera il bisogno di abbreviare l'iter e i tempi dei procedimenti civili e di garantire a imprese e cittadini la certezza di non dover più sostenere in futuro costi troppo elevati per le proprie cause rispetto al risultato che si pensa di voler ottenere. Per questa ragione, il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, insieme alla sua Giunta, nel valutare attentamente la situazione sociale del territorio, ha inteso avviare una serie di iniziative a sostegno della macchina giudiziaria e di promozione per contribuire alla diminuzione dell'arretrato giudiziario, ma soprattutto per favorire una maggiore consapevolezza e conoscenza delle opportunità offerte dalle forme alternative di giustizia. Questi strumenti di giustizia alternativa messi a disposizione di imprese e cittadini saranno illustrati nell'arco di pochi mesi in un lungo tour info-formativo che l'Ente ha organizzato e avviato lungo tutta la provincia. Il primo dei 20 appuntamenti si è tenuto lunedì 26 settembre a Castrovillari alla presenza del presidente del Tribunale, Caterina Chiaravalloti, del presidente dell'Ente camerale cosentino, Klaus Algieri, e del presidente dell'Ordine degli Avvocati di Castrovillari, Roberto Laghi. Oltre ad una disamina dettagliata dei fenomeni e dei problemi sociali inclusi nel tema del convegno, dal titolo 'L'Organismo di Composizione della Crisi quale rimedio per la tutela del consumo', si è approfondito quanto previsto dalla stipula degli specifici protocolli d'intesa messi in campo dalla Camera di Commercio, peraltro già sottoscritti con i Tribunali di Castrovillari e Cosenza, insieme a 20 Comuni della provincia, con cui si intende incentivare l'utilizzo di strumenti come la mediazione, la conciliazione e l'arbitrato. Ciò al fine di poter individuare immediatamente sul territorio tutte le controversie suscettibili di mediazione delegata e il contenzioso per il quale svolgere un'adeguata forma di informazione ai fini della proposizione di una domanda di arbitrato". "Si tratta, ovviamente - è detto ancora nel comunicato - di servizi tesi a garantire ai cittadini e alle imprese una sicura celerità di giudizio con la quale definire cause anche molto complesse, con conseguente risparmio di costi. Cosenza, peraltro, è tra i primissimi e ancor pochi Enti camerali d'Italia a essere stato iscritto nel Registro del Ministero della Giustizia con l'Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento (Occ). Uno speciale accreditamento che, grazie al contributo del Tribunale competente, ha consentito l'attivazione di un servizio rivolto a imprese, cittadini e famiglie, con cui è possibile gestire la procedura di sovraindebitamento, verificando su basi negoziali le situazioni di insolvenza dei soggetti che non possono accedere alle procedure previste dalla legge fallimentare".

--banner--