Rende (Cs), il Nuovo Centrodestra: "Il sindaco deve smuovere i dirigenti comunali a svolgere proprie mansioni"

rendecomune 500«Il sindaco deve smuovere i dirigenti comunali a svolgere le proprie mansioni». E' questo l'invito che i consiglieri comunale del Nuovo Centro Destra di Rende, Enrico Monaco, Annarita Pulicani, Mario Bruno, Serena Russo e Mario Rausa, rivolgono al primo cittadino, Marcello Manna, affinchè proceda a sollecitare l'operato di coloro che dirigono gli uffici settoriali comunali e fare così la loro parte nell'attività amministrativa. L'azione dei consiglieri, infatti, è continua e costante, consiglieri che incessantemente si stanno prodigando a dare risposte al territorio e non ci si può permettere che poi tale azione non venga supportata, e addirittura rallentata, dai dirigenti comunali. «L'attività amministrativa è già rallentata dai problemi finanziari che ingessano l'Ente, dovuti al predissesto ma l'altro problema è rappresentato dai dirigenti – aggiungo i consiglieri dell'Ncd - che non procedono con le indicazioni che provengono dall' amministrazione comunale, dando priorità alle emergenze del territorio, e permettendo cosi il concretizzare l'azione amministrativa. Devono toccare con mano le problematiche di cui la città soffre, effettuando sopralluoghi sugli edifici comunali del centro storico e su quelli scolastici di competenza comunale, al fine di provvedere ad una ricognizione degli stessi e garantire sicurezza ai cittadini, ad alunni e docenti che si apprestano ad iniziare il nuovo anno scolastico». I consiglieri del Nuovo Centro Destra rendese aggiungono che i dirigenti devono provvedere nell'immediato alle criticità che gli vengono segnalate cosi come la questione marciapiedi, questione urgente per l'incolumità dei cittadini, ora che le scuole e l'Università si riaprono e la città si ripopola. Per i marciapiedi, infatti, così come stabilito con il Sindaco, la Rende Servizi è pronta ad eseguire i lavori di ripristino ma il dirigente dell'Ufficio Lavori Pubblici e quello finanziario non hanno ancora, dopo 10 giorni, predisposto l'ordine di servizio per iniziare questi lavori. Il nostro non è una critica ma vuole essere solo una sollecitazione per snellire la burocrazia al fine di dare risposte fattive e concrete alla cittadinanza.

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