Affidato alla società “Rina Check” il servizio di verifica del progetto definitivo del nuovo ospedale della Sibaritide

ospedalesibaritide 500Il Dirigente generale del Dipartimento regionale "Infrastrutture" Domenico Pallaria ed il delegato del Presidente Oliverio per la sanità Franco Pacenza comunicano che lo scorso ventidue luglio è stato sottoscritto il contratto tra Regione e società "Rina Check S.r.L.", aggiudicataria della gara di appalto del servizio, per la verifica dei due progetti, definitivo ed esecutivo, del nuovo ospedale della sibaritide. Pallaria, poi, in qualità di Responsabile del Procedimento, ha effettuato la formale consegna del servizio, ai fini dell'avvio delle attività. Nei giorni scorsi, si è anche svolto il primo incontro di verifica del progetto definitivo, tra i tecnici della Regione, coordinati da Pasquale Gidaro, Dirigente del Dipartimento "Infrastrutture", il responsabile tecnico del Concessionario, Daniele Naty, i progettisti incaricati dello "Studio Valle" di Roma e Vito Lomoro, coordinatore del gruppo di verifica della "Rina Check". Nel corso della riunione, si è verificato che il progetto definitivo è in fase avanzata di elaborazione. La sua consegna e la conclusione delle attività di verifica sono previste entro il prossimo quindici settembre, nel rispetto dei crono programmi contrattuali. Completata l'attuale fase di attività, la Regione – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - potrà procedere all'indizione della Conferenza di Servizi, per l'acquisizione di visti, pareri ed autorizzazioni, da parte degli enti chiamati ad esprimersi sul progetto. Intanto, si è anche tenuto un incontro tra i tecnici della Regione, del Concessionario e dell'ANAS per monitorare lo stato di avanzamento del progetto di adeguamento della viabilità di accesso al nuovo ospedale, che verrà attuato nell'ambito di due interventi, il primo dei quali prevede la costruzione dello svincolo di accesso dalla SS 106 Jonica - E90, finanziato dalla Regione per l'importo di euro 1.500.000, che verrà progettato e realizzato dall'ANAS. La Regione ha richiesto un'accelerazione dell'iter progettuale di redazione del progetto definitivo, su cui l'ANAS ha dato rassicurazioni. Entro la prossima settimana si terrà un'analoga riunione con il Comune di Corigliano Calabro, soggetto attuatore del secondo intervento, che prevede l'ammodernamento dell'intero tratto della S.P. 195 "Insiti" che collega la SS 106 ed il raddoppio della SS 106, finanziato dalla Regione per l'importo di sei milioni di euro. L'intervento consiste nell'allargamento del tracciato stradale della S.P. 195 e, in corrispondenza dell'area ospedaliera, nella realizzazione di due nuove rotatorie, che consentiranno di realizzare due distinti accessi per gli utenti - visitatori e per gli operatori sanitari.

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