Cetraro (Cs), al Life Happening "Vittoria Quarenghi" la relazione del dott. Marchionni

«C'è sempre qualcosa di eroico in noi, che è sì il desiderio di fare qualcosa di buono, ma è anche la fedeltà quotidiana al proprio destino. Perché il vero eroe non è chi ottiene un successo, l'eroe è chi affronta un compito per amore di un altro». È il saluto del magistrato ed editorialista di Avvenire, Giuseppe Anzani, ai partecipanti del 33° life happening "Vittoria Quarenghi" a Cetraro, il cui titolo è appunto "AAA Eroi cercasi".

Il punto centrale della prima giornata operativa del 33° Life Happening "Vittoria Quarenghi" in corso a Cetraro (CS) è stata la relazione intitolata "La medicina tra falsi miti e veri eroi", del dott. Paolo Marchionni, medico legale, bioeticista e vicepresidente di Scienza e Vita.

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Ripercorrendo la storia e la vita alcune figure attive principalmente in ambito medico, Marchionni ha evidenziato la contrapposizione, presente in ogni epoca, tra le fondamenta antiche della medicina e le moderne tentazioni sull'uso delle conoscenze scientifiche. In particolare, Marchionni si è soffermato sulla necessità di un'alleanza terapeutica medico-paziente
e sulla promozione di una 'relazione per la cura', fondata sul connubio libertà-responsabilità, per contrastare sia il 'delirio di onnipotenza' di chi vuol fare un uso antiumano della scienza, sia per evitare che il paziente possa essere lasciato solo in nome di una malintesa interpretazione del concetto di 'libertà di scelta'. La prima giornata di studio si è conclusa con il saluto di S. E. Rev.ma Mons. Leonardo Bonanno, Vescovo di S. Marco – Scalea il quale ha tenuto anche una relazione dal titolo "Difesa della Vita: un'opportunità ecumenica" durante la Summer School di bioetica. Ha infine ricordato come il territorio calabrese di Cetraro e Scalea, da anni teatro dei seminari di studio del Movimento per la Vita, si dimostri particolarmente attento ai temi della difesa della vita nascente. «Continuate così!», ha concluso.